Cane rischia di annegare, i carabinieri lo salvano

Cane rischia di annegare, i carabinieri lo salvano
Nonostante i tentativi di sensibilizzare la cittadinanza e accrescere la tutela degli animali per contrastare l’abbandono dei cani e limitare il fenomeno del “randagismo”, i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno predisposto appositi controlli in tutto il territorio di competenza, in particol…

Cane rischia di annegare, i carabinieri lo salvano

Nonostante i tentativi di sensibilizzare la cittadinanza e accrescere la tutela degli animali per contrastare l’abbandono dei cani e limitare il fenomeno del “randagismo”, i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno predisposto appositi controlli in tutto il territorio di competenza, in particolare lungo l’Ofantina. I Carabinieri della Stazione di Paternopoli, sono stati avvisati da alcuni abitanti del luogo, attirati dai latrati di un cane che era caduto in una vasca colma di acqua utilizzata per l’irrigazione agricola. I militari sono immediatamente intervenuti e, dopo alcuni tentativi, sono riusciti a salvare l’animale che stava per affogare. Il cane, un setter inglese utilizzato di solito dai cacciatori per le loro battute di caccia o anche per la ricerca di tartufi, infatti, era caduto in una vasca di irrigazione piena d’acqua, sita alla Contrada Canalicchio, agro del comune di Paternopoli, probabilmente sfuggito al suo padrone per rincorrere una preda. Con l’aiuto di volontari, si è proceduto a tirare fuori il segugio che, rifocillato, è stato successivamente affidato al servizio veterinari per le cure del caso, nonostante il complessivo stato di salute fosse buono. L’animale, sebbene affaticato per essere rimasto a galla diverse ore nella profonda vasca, ha più volte cercato di aggredire i militari operanti, che l’hanno salvato da morte sicura. Mediante la lettura del microchip, è stato identificato l’animale, regolarmente registrato all’anagrafe canina, risalendo dunque al proprietario, felice di ritrovarlo.

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