Tagli alla scuola, proposta legge di Anzalone

Tagli alla scuola, proposta legge di Anzalone
Tagli alla scuola, protesta dei precari: il consigliere regionale del Pd, Luigi Anzalone ha presentato una proposta di legge “per l’elevamento della qualità dell’offerta cultural-formativa della scuola pubblica campana e delle istituzioni regionali di formazione professionale e per l’occupazione e …

Tagli alla scuola, proposta legge di Anzalone

Tagli alla scuola, protesta dei precari: il consigliere regionale del Pd, Luigi Anzalone ha presentato una proposta di legge “per l’elevamento della qualità dell’offerta cultural-formativa della scuola pubblica campana e delle istituzioni regionali di formazione professionale e per l’occupazione e la valorizzazione del personale docente e non docente regionale”. “Gli improvvidi tagli di personale e di risorse effettuati dal Ministero dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università ai danni della scuola pubblica italiana – dice Anzalone – rischiano di avere effetti quanto mai negativi, anzi devastanti, sia al fine di garantire un’offerta educativa, formativa ed istruttiva degna del nome alla popolazione italiana in età scolastica, sia di preservare i così necessari livelli di occupazione di personale docente e non docente nella scuola. Tutto ciò è quanto mai vero in Campania, dove sono circa 8000 i posti di personale scolastico che rischiano di andare perduti, mentre buona parte delle scuole materne, elementari e medie non sono si trovano in condizione di funzionare a livelli sia pure minimali. La Regione Campania – dice sempre Anzalone – con la Bozza di accordo tra il Presidente della Giunta, l’Assessore regionale all’Istruzione e il Ministro dell’Istruzione ha creato le condizioni per ovviare largamente a una così drammatica situazione almeno per l’anno 2009-2010. E’ necessario, però, anche in previsione di ulteriori tagli, programmare un’azione almeno quinquennale della Regione in tema di istruzione pubblica. E’ questa la finalità – dice sempre il consigliere regionale del Pd – cui si rivolge la presente proposta di legge che, prevedendo stanziamenti annuali di 25 milioni di euro a favore della scuola pubblica, persegue quattro fondamentali scopi: 1) promuovere un’azione educativa e di istruzione valida e proficua innanzitutto a favore delle fasce di emarginazione sociale e dei diversamente abili, combattendo anche il fenomeno della dispersione scolastica; 2) migliorare la qualità dell’opera di formazione professionale delle strutture regionali; 3) porre in essere un’attività di alfabetizzazione primaria e secondaria negli istituti penitenziari campani; 4) assicurare l’occupazione al personale che attualmente viene espulso dalla scuola a causa degli attuali gravi e immotivati tagli ministeriali”.

SPOT