Incontro De Matteis-sindacati: premio obiettivo 2013 in due trance

Positivo l’esito dell’incontro di ieri, svoltosi presso Confindustria Avellino, tra le OO.SS. (Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil) e l’Azienda “De Matteis Agroalimentare” di Flumeri, dove è stato anche presentato il nuovo responsabile aziendale delle risorse umane : dott. Adriano Tartaglia. Tra i punti affrontati nella discussione il premio obiettivo 2013 che sarà erogato in due trance: 60% con la mensilità di giugno ed il restante 40% con la mensilità di settembre 2014. …

Positivo l’esito dell’incontro di ieri, svoltosi presso Confindustria Avellino, tra le OO.SS. (Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil) e l’Azienda “De Matteis Agroalimentare” di Flumeri, dove è stato anche presentato il nuovo responsabile aziendale delle risorse umane : dott. Adriano Tartaglia. Tra i punti affrontati nella discussione il premio obiettivo 2013 che sarà erogato in due trance: 60% con la mensilità di giugno ed il restante 40% con la mensilità di settembre 2014.
L’azienda ha sostenuto che nel complesso sono stati positivi gli obiettivi raggiunti nel 2013 e che prossimamente comunicherà alla RSU l’ammontare complessivo del premio obiettivo 2014. Per quanto attiene alle relazioni sindacali, raffredatesi per un periodo, a causa di motivi contingenti non addebitabili a nessuna delle parti, sarà ripristinato un rapporto di confronto continuo e costruttivo sia per i lavoratori che per l’azienda. E’ stato, inoltre, ribadito totale impegno nel rispetto degli accordi sottoscritti fino ad oggi. Nel prossimo mese di Luglio le parti si rincontreranno per aprire la discussione sul rinnovo del contratto di 2° livello, con l’accordo di chiudere la trattativa subito dopo la pausa estiva.
Raffaele Tangredi: “Con l’incontro di ieri è iniziato con l’Azienda De Matteis Agroalimentare un confronto leale e costruttivo volto a migliorare le condizioni dei lavoratori e gli interessi della azienda per una maggiore produttività. Condizione indispensabile per favorire maggiormente l’esportazione di un prodotto già apprezzato, in tutto il mondo.”

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