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La CISL FP sta chiedendo da tempo incontri settoriali all’Azienda Sanitaria al fine di riprendere una proficua stagione di confronto perché la condivisione e le intese siano quanto più possibili sinergiche e funzionali nel fronteggiare il momento di difficoltà che la sanità campana ed irpina sta vivendo in questi ultimi anni”. E’ il commento del Segretario Generale della CISL FP Doriana Buonavita. … |
La CISL FP sta chiedendo da tempo incontri settoriali all’Azienda Sanitaria al fine di riprendere una proficua stagione di confronto perché la condivisione e le intese siano quanto più possibili sinergiche e funzionali nel fronteggiare il momento di difficoltà che la sanità campana ed irpina sta vivendo in questi ultimi anni”. E’ il commento del Segretario Generale della CISL FP Doriana Buonavita.
“Il prosieguo del dialogo instaurato e talvolta interrotto deve essere forza per l’Azienda e per le parti sociali affinchè solo attraverso la condivisione di una riorganizzazione del lavoro e dei servizi si possano dirimere e risolvere le criticità a partire dalla definizione delle dotazioni organiche e dalla quantificazione della carenza di personale. Abbiamo chiesto incontri mirati alla riorganizzazione del Dipartimento di prevenzione che attende un deciso intervento, verifica sull’attuazione dei decreti regionali in merito agli interventi previsti sugli ospedali di Ariano Irpino, Sant’Angelo dei Lombardi e Solofra e della rete distrettuale e dell’emergenza urgenza, anche alla luce della possibilità di investire l’avanzo di esercizio anno 2013 in una programmazione efficiente, che elevi i LEA nella ricerca dell’appropriatezza degli interventi a partire dai bisogni dei cittadini.
Inoltre tale buona prassi limiterebbe gli spazi per chi vuole cavalcare proteste demagogiche e dare spazio solo al diniego senza assumersi precise e dirette responsabilità. Bisogna definire la contrattazione decentrata dell’anno 2013 e 2014, dare compimento al nuovo modello organizzativo con la assegnazione delle posizioni organizzative rimaste in sospeso, coprire posti di coordinamento vacanti, definire alcuni istituti contrattuali, discutere sulle prestazioni aggiuntive per il personale de comparto e definire le carenze di personale per una mobilità funzionale laddove non ci sia più spazio per l’utilizzo improprio di figure professionali oggi necessarie”. Riferisce il segretario aziendale ed rsu della CISL FP Giovanni Ragazzo.
“E’ necessario perciò dare inizio ad una azione che parta dai lavoratori ed è per questo che con l’assemblea prevista per l’8 luglio all’ospedale di Ariano Irpino e che vedrà il successivo interessamento anche delle altre sedi ospedaliere abbiamo intenzione di registrare le criticità e farle diventare punto di forza della nostra azione. La CISL si è sempre dimostrata pronta ad un dialogo che però a nostro avviso oggi pecca di mancata concretezza e soprattutto si rallenta laddove si pongono questioni di merito che impongono decisioni coraggiose. Siamo certi che oggi non servano più piattaforme su cui lavorare perché già prodotte, parzialmente condivise ma purtroppo non realizzate, oggi serve più di ieri una forte azione che traduca in fatti concreti quanto ancora non realizzato, affinchè i cittadini ed i lavoratori possano recuperare fiducia e speranza in chi deve loro risposte in termini di diritto alla salute ed alla cura, responsabilità dalla quale non ci sottraiamo”, conclude il Segretario Buonavita.
