AVELLINO – Oggi al via i rilevamenti della “Federico II”, da lunedì parte, invece, la mini bonifica. Queste le prossime tappe sul fronte Isochimica. Stamane l’arrivo degli esperti dell’Università partenopea, guidati dal professore Piergiulio Cappelletti, del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse dello stesso ateneo, per effettuare uno screening scrupoloso dell’aria attraverso il metodo Sem. “Saranno installate le centraline mobili su quattro punti di valutazio… |
AVELLINO – Oggi al via i rilevamenti della “Federico II”, da lunedì parte, invece, la mini bonifica. Queste le prossime tappe sul fronte Isochimica. Stamane l’arrivo degli esperti dell’Università partenopea, guidati dal professore Piergiulio Cappelletti, del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse dello stesso ateneo, per effettuare uno screening scrupoloso dell’aria attraverso il metodo Sem. “Saranno installate le centraline mobili su quattro punti di valutazione. Ripetendo i controlli anche venerdì e sabato – ha fatto sapere l’assessore all’Ambiente Giuseppe Ruberto -. Le centraline – prosegue – saranno installate a monte e a valle dei capannoni, in maniera tale da controllare l’aria prima in entrata verso l’ex Isochimica e poi in uscita. E, dunque, poter effettuare uno screening dettagliato sull’aerodispersione dell’amianto, che terrà conto delle differenze e di tutto ciò che va ad appesantire il flusso d’aria”. Da lunedì, quindi, spazio ai lavori di messa in sicurezza del silos e all’incapsulamento dei tetti dei due capannoni interni al vecchio opificio. Gli interventi dovrebbero durare circa un mese.