Cacciavano volatili protetti, due denunce

Cacciavano volatili protetti, due denunce
Sorpresi a cacciare volatili di specie protette con l’ausilio di trappole, reti, richiami acustici vietati. Nei guai sono finiti due pregiudicati napoletani. A denunciarli a piede libero per i reati di bracconaggio e maltrattamenti di animali sono stati i carabinieri della compagnia di Montella. I d…

Cacciavano volatili protetti, due denunce

Sorpresi a cacciare volatili di specie protette con l’ausilio di trappole, reti, richiami acustici vietati. Nei guai sono finiti due pregiudicati napoletani. A denunciarli a piede libero per i reati di bracconaggio e maltrattamenti di animali sono stati i carabinieri della compagnia di Montella. I due sono stati individuati nel corso di una serie di servizi pianificati in base a fasce orarie e zone preventivamente individuate, all’interno dei luoghi protetti dell’Alta Irpinia. I militari li hanno intercettati subito dopo aver catturato oltre 50 volatili di specie protetta. I bracconieri, colti sul fatto dai carabinieri della compagnia di Montella non hanno potuto fare altro che ammettere le proprie responsabilità. I poveri uccelli erano segregati tutti in strette gabbie. Le attrezzature illegali utilizzate sono state sottoposte a sequestro per poi essere distrutte. Tutti i volatili saranno liberati nel bosco di Montemarano, alla presenza degli alunni delle locali scuole elementari e medie. Per tutti i due bracconieri, sono stati avviati immediatamente i procedimenti per il rimpatrio con foglio di via obbligatorio, in maniera tale da escluderne nuove ed ulteriori trasferte in Alta Irpinia.

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