Nubifragio, sarà chiesto lo stato di calamità |
Nubifragio, sarà chiesto lo stato di calamità
Troppi danni, evento eccezionale. Dopo il nubifragio di ieri, il sindaco di Avellino Giusepe Galasso si appresta a chiedere alla Protezione civile lo stato di calamità naturale. Il primo passo è un incontro con il Prefetto Blasco. E’ in corso da parte del comune un monitoraggio sui danni provocati dall’ondata di maltempo: la città ne esce duramente provata dal centro alle periferie alle contrade rurali. La situazione più critica in via Tufarole dove l’esondazione sia del rio Schiti che del Fenestrelle ha creato un invaso che ha allagato abitazioni e terreni con gravi danni a decine di famiglie e all’attività artigianali. Impraticabili le strade di via Morelli e Silvati e di via Nicolodi. Il maltempo ha ai negozi di corso Vittorio Emanuele: invasi dall’acqua locali e depositi.