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Di seguito vi proponiamo una lettera firma di Carlo Caramelli, indirizzata al presidente del Senato, al presidente del CSM, al Procuratore Generale della Corte dei Conti della Campania, al Ministro della Sanità, al Presidente della Regione Campania, in merito alla questione del centro per l’autismo di Valle. “Il sottoscritto dott. Carlo Caramelli, Garante del Tribunale per i Diritti del Cittadino e come singolo cittadino utente contribuente ai sensi dell’art.118 Costituzionale e del comma 461 de… |
Di seguito vi proponiamo una lettera firma di Carlo Caramelli, indirizzata al presidente del Senato, al presidente del CSM, al Procuratore Generale della Corte dei Conti della Campania, al Ministro della Sanità, al Presidente della Regione Campania, in merito alla questione del centro per l’autismo di Valle. “Il sottoscritto dott. Carlo Caramelli, Garante del Tribunale per i Diritti del Cittadino e come singolo cittadino utente contribuente ai sensi dell’art.118 Costituzionale e del comma 461 della finanziaria 2008 e ai sensi degli art. 1,1 bis ,2,3 legge 7 e 8 1990 n 241 – perdurante inerzia da parte delle istituzioni interessate per cui a tutt’oggi a distanza di circa 10 anni non viene ultimato il centro autistico di Valle (Avellino).Premesso:
-Che ha inoltrato alle S.S.L.L. ,ognuna per le rispettive specifiche competenze, nota fax in data 11-02-2010 di cui all’oggetto e relativi allegati con la richiesta di accertamenti :
a)Sulla rete dei servizi sanitari e sociali -piani di zona ecc. ;
b) Sulla mancata edificazione della struttura”Centro Autistico”in Avellino ecc;
c)Che a tutt’oggi non avuto nessun riscontro nemmeno interlocutorio né gli è stato comunicato: a)Lo stato della pratica;
b)Il responsabile del procedimento;
c)I termini di conclusione del procedimento.
Tutto ciò premesso ,il sottoscritto ai sensi della legge 241/90 e sue disposizioni attuative chiede, sollecita e diffida le S.S.L.L:, ognuna per le specifiche competenze, di promuovere ogni e qualsiasi utile iniziativa tesa a chiarire lo stato dei fatti relativo al centro autistico di Valle (Avellino), la cui mancata apertura a tutt’oggi penalizza un elevato numero di malati autistici irpini (circa 300) che aspettano l’apertura del centro terapeutico. Tale attivazione garantirebbe una volta completata le prestazioni vitali per i ragazzi implicati, i quali si trovano in condizioni severe di salute a causa della grave disabilità di cui sono affetti e aiuterebbe non poco le loro famiglie che sono costrette a convivere ogni giorno con questo dramma.
Lo stato deve garantire ai diritti interessati l’esercizio dei loro diritti fondamentali e ciò lo si fa promuovendo iniziative atte a favorire il pieno sviluppo di tutte le potenzialità individuali e attivando un modello di struttura e di assistenza adeguato alle loro esigenze. L’umanesimo di questo millennio deve essere indirizzato verso la migliore qualità della vita e del rispetto della dignità dell’individuo. Il sottoscritto, inoltre, si riserva ogni e qualsiasi ulteriore intervento anche in altre sedi e nel contempo si rende disponibile ad ogni forma di collaborazione”.
