Stipendi forestali: “Con commissariamenti ad acta più garanzie”

“Il Governo regionale ha introdotto nel maxi emendamento alla finanziaria una disposizione di legge che prevede la possibilità di nominare commissari ad acta quando ricorrono le ipotesi di inadempimento degli obblighi di rendicontazione che ricadono sulle Comunità montane. Un ulteriore passo in avanti, da noi sempre auspicato, che obbliga tali enti ad assolvere, entro i termini stabiliti, a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa in vigore, consentendo così il regolare pagamento degli sti…

“Il Governo regionale ha introdotto nel maxi emendamento alla finanziaria una disposizione di legge che prevede la possibilità di nominare commissari ad acta quando ricorrono le ipotesi di inadempimento degli obblighi di rendicontazione che ricadono sulle Comunità montane. Un ulteriore passo in avanti, da noi sempre auspicato, che obbliga tali enti ad assolvere, entro i termini stabiliti, a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa in vigore, consentendo così il regolare pagamento degli stipendi agli operai idraulico forestali.” Lo afferma Sergio Nappi, consigliere regionale di Forza Italia.
“L’articolo 100 del collegato alla legge finanziaria – spiega Nappi – consente alla Giunta di avocare a sé le funzioni delegate agli enti montani nelle ipotesi di inadempimento degli obblighi di presentazione dei piani forestali annuali e pluriennali. Analogo provvedimento sarà applicato per la mancata presentazione dei bilanci nei termini di legge, nel caso di mancato raggiungimento dell’equilibrio economico – finanziario per l’esercizio annuale di bilancio e nelle ipotesi di gravi e reiterate violazioni di legge. Il dispositivo prevede, inoltre, che le comunità montane rendicontino le attività realizzate nell’anno precedente entro il termine perentorio del successivo 30 giugno.”
“Si tratta, evidentemente, di un provvedimento che – prosegue il Consigliere regionale – pone fine ai ritardi e alle inadempienze delle Comunità montane che, in molti casi hanno determinato il non regolare pagamento degli stipendi ai dipendenti. Bene, dunque, l’Esecutivo e l’assessore Nugnes che finalmente hanno imboccato la strada giusta per affrontare e risolvere le vertenze in atto nel settore forestazione. Ora – chiude Nappi – chiederemo la riforma complessiva delle Comunità Montane, salvaguardando le tante professionalità in esse presenti e i tanti amministratori che operano con efficacia e puntualità.”

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