Lioni, cane aggredisce il proprietario. Interviene la municipale

LIONI – La Polizia Municipale di Lioni è intervenuta in via Torino. Un cane di grossa taglia stava aggredendo un cittadino. Si trattava di un cane pastore belga. Grazie all’intervento della Polizia Municipale (A.D.T. Finelli Teresa), il cane ha mollato la presa e si è rintanato in un giardino di proprietà di una anziana donna, costretta per ore a restare chiusa in casa fino a quando il personale della Polizia Municipale e quello dei servizi veterinario asl av 1 non sono riusciti a catturare l’an…

LIONI – La Polizia Municipale di Lioni è intervenuta in via Torino. Un cane di grossa taglia stava aggredendo un cittadino. Si trattava di un cane pastore belga. Grazie all’intervento della Polizia Municipale (A.D.T. Finelli Teresa), il cane ha mollato la presa e si è rintanato in un giardino di proprietà di una anziana donna, costretta per ore a restare chiusa in casa fino a quando il personale della Polizia Municipale e quello dei servizi veterinario asl av 1 non sono riusciti a catturare l’animale per condurlo al rifugio di Luogosano. Il proprietario dell’animale ricoverato in ospedale con autoambulanza del 118 (pubblica Assistenza A. Rugguiero) salvo per miracolo, dopo le cure alle ferite riportate per i morsi ricevuti su tutto il corpo, ha potuto far ritorno nella propria abitazione in tarda serata. Il Comandante della Polizia Municipale, Dott. Giuseppe Aiello, che ha diretto le operazioni ha ricostruito i fatti che mettono in evidenza la pericolosità di un cattivo rapporto tra animale e proprio padrone nonché il triste fenomeno del randagismo e degli abbandoni. L’AGGRESSIONE – Il Sig. P. I. di anni 35, residente a Lioni, verso le ore 19 stava facendo una passeggiata con il proprio cane di razza Belga in via Torino, animale che era stato preso in affido qualche giorno prima dal canile di Luogosano. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’uomo, nel tentativo di mettere il guinzaglio all’animale abbia avuto una risposta aggressiva del cane, che ha aggredito il proprio padrone, fuggendo. Nel tentativo di riprendere l’animale il proprietario ha tentato di avvicinarsi e dopo varie sue insistenze l’animale si è avventato contro l’uomo, azzannandolo ripetutamente a braccia, gambe e testa. L’INTERVENTO – A mettere in salvo il Sig. P.I. alcuni passanti, richiamati dalle urla dell’uomo, e l’intervento immediato della Polizia municipale, (A.D.T. Finelli Teresa), che non hanno esitato ad affrontare il cane che si rintanava in un giardino recintato di un privato, approfittando del fatto che vi era il cancello d’ingresso aperto. Il personale della Polizia municipale prestava prima assistenza all’uomo ferito e sconvolto per quanto accaduto che veniva prontamente ricoverato presso il presidio ospedaliero di Sant’Angelo dei Lombardi, a mezzo autoambulanza del 118, che in pochi minuti, a seguito della richiesta della Polizia Municipale, raggiungeva il luogo dell’evento. Considerata la ferocia con cui era avvenuto i fatti ed in particolare la pericolosità dell’animale che minaccioso rinchiando e abbaiando si mostrava contro i tanti che erano accorsi, la Polizia Municipale, coordinata e diretta dal Comandante Dott. Giuseppe Aiello, procedeva a isolare i luoghi e a far si che l’animale restasse nel recinto senza possibilità di scappare, ed evitare che potesse essere fonte di pericolo per altre persone. L’animale nel contempo tentava di guadagnare ogni utile via di fuga tentando di scavalcare la recinzione. Si fa rilevare che la presenza dell’animale nel giardino costringeva la proprietaria della villetta, un’anziana donna, a restare chiusa in casa per tutto il tempo dell’operazioni, tranquillizzata comunque grazie alla presenza del personale in divisa della polizia Locale Su richiesta del Comandante della Polizia municipale interveniva sui luoghi con urgenza il servizio veterinario ASL Av 1 con il personale in pronta reperibilità, Dott. Sandro Zarra, e l’addetto al servizio di accalappiamento. Le delicate operazioni di accalappiamento si sono prodigate per diverse ore anche per evitare di ferire l’animale e mettere in pericolo le persone, ivi compreso il personale di servizio, per un’ulteriore reazione violenta dello stesso. Solo verso le ore 23 si riusciva a catturare il cane e a condurlo presso il canile di Luogosano, da dove era stato adottato dall’ aggredito Sig. P.I.. L’Asl veterinaria di zona dovrà ora valutare la sua pericolosità, ed il da farsi. In tarda serata dopo le cure prestate dai sanitari del pronto soccorso del presidio ospedaliero di Sant’ Angelo dei Lomabrdi il Sig. P.I. ha potuto far ritorno a casa molto provato da quanto accaduto. Il Sindaco di Lioni Prof. Rodolfo SALZARULO che ha seguito tutte le operazioni di soccorso ha dichiarato il proprio compiacimento per la professionalità dimostrata dal personale della Polizia municipale e dell’ASL. Il primo Cittadino non nasconde, però, preoccupazioni per il fenomeno degli abbandoni dei cani e del randagismo.

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