Scontro Tribunale, seconda ondata di sciopero

Scontro Tribunale, seconda ondata di sciopero
Seconda ondata di sciopero sul caso del tribunale di Avellino. Dopo la settimana di astensione proclamata ieri dal consiglio dell’Ordine, oggi arriva quella indetta dalla camera penale irpina. Niente udienze penali ache dal due novembre all’unidici. A deciderlo è stato il consiglio direttivo dell’or…

Scontro Tribunale, seconda ondata di sciopero

Seconda ondata di sciopero sul caso del tribunale di Avellino. Dopo la settimana di astensione proclamata ieri dal consiglio dell’Ordine, oggi arriva quella indetta dalla camera penale irpina. Niente udienze penali ache dal due novembre all’unidici. A deciderlo è stato il consiglio direttivo dell’organismo. “La misura – si legge in una nota – è stata adottata in segno di protesta nei riguardi del comunicato stampa diramato dalla Procura della Repubblica di Avellino in data 19.09.2009, a margine del processo a carico del Prof.Renato Balletta, recentemente definito con il rito abbreviato. Tale documento – continua sempre la nota dei penalisti – è, infatti, da considerarsi un gravissimo e gratuito atto intimidatorio nei confronti della magistratura giudicante avellinese cui vengono rivolte censure improprie ed avventate con modalità e toni inusitatamente violenti e non consoni al prestigio della magistratura”. Nella nota, i penalisti irpini si spingono anche oltre ravvisando in ciò che è accaduto un “illecito disciplinare”. “Il Consiglio Direttivo – conclude la nota – ha inoltre ritenuto di approfondire il merito della vicenda giudiziaria che ha dato origine al comunicato ed ha preso atto di documenti di qualificata provenienza nei quali sono denunziati fatti di certa rilevanza disciplinare, se non penale, che si sarebbero verificati nel corso del procedimento, in danno del Prof.Balletta e dell’ imparzialità dell’ indagine. In relazione ad essi il Consiglio Direttivo ha dato mandato al Presidente ed al Segretario di vagliare il caso nella sua interezza e di relazionarne compiutamente l’ assemblea degli iscritti cui spetterà il compito di assumere ogni ulteriore opportuna iniziativa nei confronti dell’ Ufficio della Procura della Repubblica di Avellino, ovvero nei confronti di taluno dei sostituti ivi in servizio”.

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