Inquinamento Valle del Sabato: “Qualcosa comincia a muoversi”

ATRIPALDA – In data 15 luglio 2014 il consiglio comunale di Atripalda, su mia proposta, ha approvato all’unanimità un documento che analizzando la situazione ambientale di Pianodardine, stigmatizzava l’arrivo dei rifiuti indifferenziati presso lo Stir . Ebbene tale documento comincia a dare i suoi frutti in quanto sia S.E. Il Prefetto di Avellino, molto sensibile sul problema inquinamento, che l’ARPAC hanno cominciato ad attivarsi: il primo convocando un tavolo permanente dei Sindaci del…

ATRIPALDA – In data 15 luglio 2014 il consiglio comunale di Atripalda, su mia proposta, ha approvato all’unanimità un documento che analizzando la situazione ambientale di Pianodardine, stigmatizzava l’arrivo dei rifiuti indifferenziati presso lo Stir . Ebbene tale documento comincia a dare i suoi frutti in quanto sia S.E. Il Prefetto di Avellino, molto sensibile sul problema inquinamento, che l’ARPAC hanno cominciato ad attivarsi: il primo convocando un tavolo permanente dei Sindaci della Valle del Sabato per monitorare costantemente la situazione della zona in questione; l’ARPAC ha effettuato una serie di analisi presso lo STIR che evidenziano l’alto livello di inquinamento da manganese ed ora sono in corso indagini della Procura. Anche la Regione Campania sembra finalmente svegliarsi e tramite l’Assessore all’Ambiente Giovanni Romano fa sapere a mezzo stampa che presto, sembra nel mese di ottobre, comincerà lo smaltimento delle “Ecoballe” circa ventimila che marciscono da anni nei piazzali dell’impianto di trattamento dei rifiuti di Pianodardine. L’obiettivo è quello di tenere accesi i riflettori su una zona di Avellino che è forse la più inquinata della provincia, dove purtroppo le patologie tumorali sembrano essere sempre più diffuse. Come amministrazione comunale non possiamo far altro che fare pressione sugli enti preposti, Provincia, Regione ed Arpac, confidando in un controllo sempre più serrato sui livelli di inquinamento della Valle del Sabato. La prossima tappa sarà l’installazione di un laboratorio mobile per il monitoraggio dell’inquinamento dell’aria che presto sarà messo a disposizione dall’ARPAC”. Così Antonio Prezioso, assessore all’Ambiente del Comune di Atripalda.

SPOT