Irisbus, Maraia: “Sindaci coinvolgano la comunità irpina”

E’ in corso presso il Ministero dello Sviluppo Economico una trattativa per la formazione di un polo unico nazionale degli autobus. Lo stabilimento dell’IRISBUS di Valle Ufita dovrebbe essere acquisito dalla multinazionale cinese Kinglongitalia. Ciò significherà la ripresa produttiva dell’Ex IRISBUS e dell’indotto, con conseguente occupazione. “E’ un’occasione che la Valle Ufita e l’Irpinia non deve perdere e come tale è necessario suscitare attenzione e interesse nella collettività irpina, che…

E’ in corso presso il Ministero dello Sviluppo Economico una trattativa per la formazione di un polo unico nazionale degli autobus. Lo stabilimento dell’IRISBUS di Valle Ufita dovrebbe essere acquisito dalla multinazionale cinese Kinglongitalia. Ciò significherà la ripresa produttiva dell’Ex IRISBUS e dell’indotto, con conseguente occupazione. “E’ un’occasione che la Valle Ufita e l’Irpinia non deve perdere e come tale è necessario suscitare attenzione e interesse nella collettività irpina, che dovrà divenire protagonista di questo progetto di sviluppo economico”. Lo afferma in una nota Giovanni Maraia di Ariano in Movimento.
“Chiediamo ai Sindaci Irpini – aggiunge Maraia – di indire Consigli Comunali aperti ai cittadini, finalizzati a deliberare a favore della costituzione del polo unico nazionale dell’autobus e di inviare dette delibere al Ministro dello Sviluppo Chiediamo, altresì, di voler evidenziare al Ministro dello Sviluppo che lo stabilimento IRISBUS di Valle Ufita e’ nato nel 1973, grazie all’utilizzo, a fondo perduto, di finanziamenti pubblici. Le stesse ristrutturazione attuate negli anni, fino alle ultime del 2010, sono state finanziate con fondi pubblici Tali finanziamenti erano finalizzati a creare occupazione di circa 3000 unità lavorative Finalità mai realizzata in maniera completa e oggi completamente affossata. Ciò significa – conclude Maraia – rendere pubblici i motivi dei finanziamenti pubblici, soprattutto per capire se lo Stato Italiano deve intervenire riguardo alle condizioni per la cessione da parte di Fiat a King Long Italia dello stabilimento di Valle Ufita”.

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