Approvato “Sanità Four”,Bolognese:il paziente in primo piano

Approvato “Sanità Four”,Bolognese:il paziente in primo piano
Si chiama Sanità Four il nuovo progetto formativo dedicato alla sanità privata redatto da Espansione srl che Fondimpresa, il fondo interprofessionale di Confindustria, ha approvato in questi giorni sull’Avviso 2/2008. Dopo i significativi successi di Sanità Advance, Sanità Plus e Sanità Start che ha…

Approvato “Sanità Four”,Bolognese:il paziente in primo piano

Si chiama Sanità Four il nuovo progetto formativo dedicato alla sanità privata redatto da Espansione srl che Fondimpresa, il fondo interprofessionale di Confindustria, ha approvato in questi giorni sull’Avviso 2/2008. Dopo i significativi successi di Sanità Advance, Sanità Plus e Sanità Start che hanno portato in formazione 5713 lavoratori di 112 aziende della sanità privata, la “business farm” irpina Espansione mette a segno un colpo ancora più ambizioso con un progetto multiregionale che, stavolta, punta decisamente ad esportare il modello formativo già sperimentato con tanto successo al Nord. Quattro saranno infatti le regioni coinvolte dagli interventi formativi di Sanità Four. Campania, Calabria, Lazio e Lombardia, quest’ultima peraltro con due strutture di grande prestigio, questo il raggio d’azione di un progetto formativo che avrà ad come target tre macroaree: case di cura, istituti di riabilitazione e centri polidiagnostici. 42 le imprese che hanno già aderito, per un totale di circa 2200 addetti, ma Espansione punta a raddoppiare questi numeri entro la fine dell’anno. Per tutti Espansione ha elaborato una gamma di 17 diverse attività formative, tutte professionalizzanti, con interventi destinati a tutti gli operatori operanti in questi tre macrosettori e cioè medici ed infermieri nelle case di cura, biologi e tecnici di laboratorio nei centri polidiagnostici e fisioterapisti e tecnici della riabilitazione negli istituti a ciò dedicati. Ciò che emerge con chiarezza, tuttavia, è che il metodo creato da Espansione è giudicato ottimale al punto che, nella graduatoria nazionale di Fondimpresa, la società irpina si lascia dietro le grandi realtà della formazione italiana, veri giganti con cui può ormai confrontarsi alla pari, alla luce degli oltre 110.000 crediti ECM erogati negli ultimi 21 mesi che la rendono azienda leader nel panorama nazionale. «Abbiamo organizzato una rete di relazione e cointeressenze che è assurta sistema – commenta il manager di Espansione Sergio Antonio Bolognese – che ci imposto nel mercato della formazione come azienda leader nel settore sanitario . Attualmente siamo tra i maggiori provider ECM italiani, di noi si stanno accorgendo anche realtà molto blasonate di altre regioni italiane, interessandosi al nostro metodo che, in definitiva, tiene sempre in primo piano il benessere del paziente che passa, senz’altro, attraverso la formazione del personale sanitario e l’ottimizzazione di tutte le procedure e i costi di gestione dell’azienda sanitaria privata». A breve la pubblicazione, da parte di Espansione, di un dossier sulle ricadute delle attività svolte con i precedenti interventi formativi sulla sicurezza; i primi dati sono già molto interessanti in quanto dimostrano che, nella totalità dei casi finora esaminati, il personale oggetto della formazione ha considerato utile l’intervento formativo e, soprattutto, sono diminuite sia le malattie professionali che gli infortuni.

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