AVELLINO CALCIO – Soddisfatto e non poteva essere diversamente il tecnico Massimo Rastelli: “Il mio essere abbottonato dipendeva dal valore dell’avversario reduce da due vittorie di fila. Era la terza gara in otto giorni. Tante piccole cose che mi facevano sta preoccupato. Penso che i ragazzi abbiano fatto una delle partite più belle. Ho visto Castaldo fare il difensore, tutti i ragazzi raddoppiare. Bittante ha fatto bene. Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi”. L’allenatore di Torre… |
AVELLINO CALCIO – Soddisfatto e non poteva essere diversamente il tecnico Massimo Rastelli: “Il mio essere abbottonato dipendeva dal valore dell’avversario reduce da due vittorie di fila. Era la terza gara in otto giorni. Tante piccole cose che mi facevano sta preoccupato. Penso che i ragazzi abbiano fatto una delle partite più belle. Ho visto Castaldo fare il difensore, tutti i ragazzi raddoppiare. Bittante ha fatto bene. Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi”. L’allenatore di Torre del Greco analizza ancora: “Fino al gol abbiamo fatto una pressione molto alta. In alcuni frangenti eravamo un po lenti. L’abbiamo sbloccata su una ripartenza di Arrighini. Il Catania non ha fato tiri in porta. Negli ultimi 15 minuti abbiamo controllato in maniera egregia. Ho vito un grande sacrificio da parte di tutti. Potevamo segnare con Zito e Arini”. Sulla vittoria: “E’ dei ragazzi che con grandi motivazioni riescono a stupirci. E’ giusto dedicare la vittoria al presidente Sibilia che io ho avuto il paicere di consocere lo scorso anno. Mi ha stretto la mano e mi ha guardato negli occhi. La dedica va a lui e al presidente Taccone che crede sempre nelle vittorie e ci da grandi motivazioni”.