|
Pizzo per lavori parcheggio, chiesto il processo |
Pizzo per lavori parcheggio, chiesto il processo
Chiesero il pizzo all’impresa che stava realizzando un parcheggio ad Avellino. Ora per i tre esponenti del clan Cava, il sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia, Francesco Soviero, ha chiesto il rinvio a giudizio. Si tratta di Bernardo Cava, fratello del boss Antonio (numero due della cosca), Beniamino Pagano e Raffaele Santaniello. L’episodio estorsivo si riferisce al 2008. Ad inchiodare i tre, le indagini condotte dal reparto investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Avellino. Sul fronte opposto – intanto – quello dei Graziano, c’è attesa per la testimonianza che oggi renderà in videocollegamento il boss Felice Graziano, un tempo reggente del clan, adesso collaboratore di giustizia. Il capo clan parlerà al processo Rewind che vede alla sbarra il gotha della famiglia di Quindici.
