Due aziende irpine alla Borsa dell’Innovazione e Alta Tecnologia

Di rientro in Irpinia dalla tre giorni napoletana targata Biat, il Consorzio Caltec, presente con le aziende OMI e HPD, esprime grande soddisfazione per gli apprezzamenti ricevuti nell’ambito della Borsa dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia, organizzata da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane nell’ambito del Piano Export Sud a sostegno delle Regioni Convergenza Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. …

Di rientro in Irpinia dalla tre giorni napoletana targata Biat, il Consorzio Caltec, presente con le aziende OMI e HPD, esprime grande soddisfazione per gli apprezzamenti ricevuti nell’ambito della Borsa dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia, organizzata da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane nell’ambito del Piano Export Sud a sostegno delle Regioni Convergenza Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.
“Si è trattato di una kermesse internazionale di grande spessore – commenta il direttore commerciale di OMI, Andrea Villano – visto che la finalità era promuovere la commercializzazione di beni e servizi innovativi e ad alta tecnologia nei mercati esteri. Abbiamo avuto la possibilità di incontrare interlocutori provenienti da tutto il mondo e di presentare i nostri prodotti. Spesso quello che manca è un matchmaking tra offerta e domanda commerciale e tecnologica che superi i confini nazionali. Per questo la OMI sta investendo molto sull’internazionalizzazione della propria azienda, oltre che sull’innovazione. La presenza alla Biat è una dimostrazione di come sia possibile oggi fare impresa in Italia valorizzando le professionalità presenti sul territorio e avendo un respiro internazionale”.
“Abbiamo proposto alle controparti straniere, suscitando vivo interesse, le turbine ad asse verticale con tecnologia aerospaziale” – dichiara il CEO di HPD, Ettore Camozzi, che conclude: “Sono dei prodotti a basso impatto ambientale, fortemente competitivi sul mercato e altamente innovativi poiché sono il frutto di una integrazione nel comparto delle energie pulite di soluzioni di altre filiere industriali. Siamo sempre più convinti che lo sviluppo debba orientarsi verso l’ecosostenibilità e nuovi modelli di crescita dell’economia e del business”.

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