Asl Avellino, Usb e Fsi scrivono al direttore generale

L’Usb (Sergio di Lauro) e la Federazione dei sindacali indipendenti intervengono sulla questione della riorganizzazioni delle posizioni organizzative: “Il Direttore Generale ff. della ASL Avellino, durante la seduta di contrattazione decentrata del 16/12/2014, ha esordito dichiarando che la gestione dell’Azienda, durante il periodo relativo al suo incarico, sarebbe stata improntata sulla legalità con una partenza dall’anno zero, senza la custodia di scheletri nell’armadio, e con una nuova organ…

L’Usb (Sergio di Lauro) e la Federazione dei sindacali indipendenti intervengono sulla questione della riorganizzazioni delle posizioni organizzative: “Il Direttore Generale ff. della ASL Avellino, durante la seduta di contrattazione decentrata del 16/12/2014, ha esordito dichiarando che la gestione dell’Azienda, durante il periodo relativo al suo incarico, sarebbe stata improntata sulla legalità con una partenza dall’anno zero, senza la custodia di scheletri nell’armadio, e con una nuova organizzazione Ospedale – Territorio. Ma nel corso nella discussione, tranne che una semplice proposta da tempo auspicata da diverse sigle sindacali relativa alla possibilità di espletamento di prestazioni aggiuntive, utili in modo molto approssimato a risolvere parte della carenza di personale, ha posto in essere un’ulteriore ed inappropriata proposta riguardante un residuo di n. 9 Posizioni Organizzative stravolgendo tra l’altro un regolamento, approvato dopo mesi di contrattazione. Queste rimanenti possibilità di incarico erano parte integrante di un numero complessivo di 14 posizioni, già ampiamente contestate per il metodo di attribuzione; certamente meno trasparente rispetto a quello utilizzato per le prime 66 attribuzioni, relative a 66 dipendenti che erano stati sottoposti a regolare selezione per titolo e colloquio. Infatti, il Direttore Generale ff. non è ben chiaro con quale metodo intenderebbe convocare, ma sembra che voglia semplicemente colloquiare con i candidati, senza tener conto del punteggio curriculare. Situazione paradossale è rappresentata dal fatto che una delle Posizioni Organizzative in questione, andrebbe assegnata al Dipartimento di Salute Mentale; struttura alla quale già risultano assegnate ben 4 posizioni organizzative e 5 Coordinamenti. Situazione ancora più paradossale, se si considera che l’Atto Aziendale della ASL Avellino, in via di approvazione, prevede la riduzione da 4 a 2 UOSM, con conseguente riduzione delle stesse posizioni organizzative. Solo per esprimere un giudizio in merito, sarebbe auspicabile, in futuro, che le restanti posizioni organizzative andassero attribuite a strutture di primaria importanza, che, per mero errore, non sono state tenute in considerazione, oppure considerate parzialmente. Premettendo che in Regione Campania le Aziende in attesa di nomina di Direttore Generale sono 8, e che probabilmente ci sia avvia ad una nuova fase Commissariale, non è proprio il caso che si proceda ad attribuire “uno zuccherino” senza palesi criteri trasparenti, e tralasciando problematiche più importanti. A tal proposito, USB ed FSI, preannunciando di ricorrere alla Magistratura unitamente ai dipendenti danneggiati, invitano, per l’ennesima volta, il Direttore Generale ad una verifica di quanto più volte segnalato; ovvero di voler certificare che tutti i dipendenti beneficiano di un inquadramento giuridico – economico appropriato, relativamente ai titoli posseduti”.

SPOT