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“Io sono convintissimo dei miei ragazzi, della mia squadra – ha affermato il tecnico del Trapani Roberto Boscaglia-, sono contento di quello che stiamo facendo, di quello che la squadra sta dando, però è evidente che giochiamo con una squadra rimaneggiata, ci inventiamo settimanalmente l’attacco, magari negli ultimi minuti prima dell’inizio della partita non possiamo utilizzare qualche giocatore perché sta male. Non è facile. Dobbiamo considerare tante cose: che gli avversari sono forti e quindi… |
“Io sono convintissimo dei miei ragazzi, della mia squadra – ha affermato il tecnico del Trapani Roberto Boscaglia-, sono contento di quello che stiamo facendo, di quello che la squadra sta dando, però è evidente che giochiamo con una squadra rimaneggiata, ci inventiamo settimanalmente l’attacco, magari negli ultimi minuti prima dell’inizio della partita non possiamo utilizzare qualche giocatore perché sta male. Non è facile. Dobbiamo considerare tante cose: che gli avversari sono forti e quindi ogni partita è difficile, che noi in questo momento siamo contati ed io vorrei potere scegliere su una rosa di 26 giocatori e non su 18”. Il trainer dei siciliani prosegue ancora: “Partita difficile da affrontare contro una squadra che ci sta sopra in classifica, ben attrezzata, che gioca un calcio assolutamente efficace e che negli ultimi tempi ha anche cambiato modulo, quindi non sappiamo come verrà a giocare. Però dipende soprattutto da noi, dal nostro atteggiamento, da quello che noi sapremo fare in campo. Una partita difficile, dunque, ma che possiamo assolutamente fare nostra qualora giocassimo al 100 per cento. Loro hanno cambiato, hanno giocato a tre in difesa (quindi a cinque) ed a quattro, hanno giocato con il trequartista, facendo un 4-3-1-2, hanno giocato con il 3-5-2 classico che facevano anche l’anno scorso. Quindi possono fare tutti e due i moduli. Dobbiamo avere un atteggiamento aggressivo e propositivo come sempre. E’ l’atteggiamento quello che conta, i moduli contano pochissimo. E’ normale che in base al modulo ci siano delle piccole sfumature che devi andare ad aggiustare, ma, ripeto, è l’atteggiamento quello che conta. Io mi aspetto una squadra che sia feroce in fase difensiva, che sappia ripartire, con un attacco importante, con Castaldo che è sempre pericolosissimo, centrocampo a tre quasi sempre propositivo ma anche molto difensivo. Penso che sia una squadra aggressiva e fisica, sarà una partita dura per tutti e due, il risultato è veramente aperto a tutto”.
