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Maselli, “comunque vada continueremo a lavorare per quel PD” |
Maselli, “comunque vada continueremo a lavorare per quel PD”
Secondo i resoconti giornalistici, il candidato alla Segreteria Regionale del P.D., Amendola, nella sua ultima incursione in Irpinia, con leggerezza degna di miglior causa, avrebbe affermato “LA PARTE MIGLIORE DELLA TRADIZIONE CATTOLICO-DEMOCRATICA E’ CON NOI”. Francesco Maselli, prima cattolico-democratico e oggi democratico-cattolico, così commenta: “ Mi astengo da qualsiasi facile annotazione sulla … geografia politica del voto in Campania, ma non riesco a non reagire dinanzi all’ennesimo ed ultima insolenza da parte di chi vorrebbe rappresentarmi al livello politico più alto in regione. Abbiamo letto ed ascoltato insulti provenienti sempre dalla stessa direzione e rivolti a quelli che non sostengono la mozione Bersani. Anime morte, imbroglioni, truffatori, signori delle tessere sono stati solo alcuni degli epiteti più gentili usati verso quel 54% degli iscritti che ha il torto di essersi schierato contro il potere asfissiante -ed oramai declinante- della Regione Campania e del viceré dei nostri tempi. Capisco l’inclinazione culturale di Amendola a considerarsi insieme “ai suoi” il migliore, ma nessun altro candidato alla segreteria regionale è arrivato a tanto. Non so cosa pensi “la parte migliore” ma, francamente, mi aspetto una presa di posizione ovvero una smentita o una rettifica dello stesso Amendola. In caso contrario, semmai dovesse vincere Amendola, quale sarà il destino riservato alla parte considerata “peggiore”? Come si comporteranno Amendola ed i migliori -che insieme fanno il loro “noi”- nei confronti dei peggiori? Sarà ancora consentito di stare nel p.D dei migliori anche noi, franceschiniani e mariniani, ancorché peggiori? Una cosa è certa: se dovesse perdere la mozione Bersani noi continueremo a lavorare per quel p.D. che sa guardare avanti senza nostalgie per i bei tempi che furono, con un orizzonte comune e più avanzato da costruire, e mai ci sogneremo di dire – e non lo abbiamo fatto sinora- che con noi c’è la parte migliore delle altre tradizioni culturali. E’ una bella differenza!”
