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Hinterreggio 1 – Avellino 0: la cronaca |
Hinterreggio 1 – Avellino 0: la cronaca
72″ GOAL DI FILICETTI
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Avellino: Giordani, Serao, Esposito M., De Rosa, Patti, Lonardo (46′ De Angelis), Rega, Fanelli (10′ st Viscido), Biancone, Tisci (27′ st E. esposito), Tarquini. A disposizione: Apuzzo, Meola, Esposito C., Moscarino. Allenatore: D’Arrigo.
Arbitro: Francesco Taioli di Cesena.
Ammoniti: Caridi, Filicetti, Borghetto, De Rosa (Av), Tarquini (Av).
LA CRONACA DELLA PARTITA:
La prima sconfitta è di quelle che pesano. Gli infortuni hanno la loro parte, ma l’Avellino non ha gioco, identità. Nulla. Tira poco in porta e non è mai pericolosa. Insomma della squadra che doveva stracciare il campionato non c’era traccia prima, non c’è traccia oggi. D’Arrigo è costretto a fare a meno di Puleo, Romano, D’Isanto e Nappi. In attacco c’è il solo Biancone, che in panchina non ha sostituti. De Angelis non parte titolare, al centro della difesa ancora riconfermati Patti e Lonardo. Il ghiaccio lo rompe Filicetti (3’) con un tiro da fuori che però non impensierisce Giordani. Contropiede dell’Hintereggio (5’): Crucitti per Garufi che manda di un soffio a lato. Risponde Rega (il migliore del primo tempo) da destra fa fuori prima De Angelis e poi Benci, si accentra ma il suo tiro si spegna tra le braccia del portiere calabrese. Ancora Rega (21’), pallone per Serao che scavalca Biancone, non ci arriva a Tarquini. Al 27’ ci prova Filicetti servito su calcio d’angolo: bomba che finisce sulla schiena di un difensore avellinese. Rega spinge tanto ma l’Avellino non riesce mai a tirare in porta ed a impensierire davvero l’Hinterreggio. Al 43’ la maledizione degli infortuni continua. Lonardo esce solo dall’area di rigore, poggia male il ginocchio destro e va ko. Disperazione per il dolore fortissimo che lo costringe ad uscire per cedere il posto a De Angelis. Sullo scadere Caputi ci prova, Giordani manda fuori con affanno. Zero a zero e nessun segnale di crescita per una squadra che continua a non avere una propria identità. Ripresa che si apre con Tarquini (48’) errore clamoroso, servito da un gran cross in corsa di Moreno Esposito: palla d’oro, ma l’attaccante alza sulla traversa. Risponde Alessandrì con un colpo di testa che si spegne sul fondo. L’Avellino prende coraggio e tenta di uscire fuori, anche se l’Hinterreggio non si fa spaventare e si gioca la sua partita. Al 50’ cambio: esce Fanelli (buona la sua prestazione) entra Viscido. Tisci ci prova su punizione da ventotto metri, nulla da fare e palla sulla barriera. Ancora Avellino: stop e tiro volante di Viscido di poco alto (65’). Risposta di Alessandrì mette giù Viscido, pallonetto su De Rosa e palla a Cormaci, palla deviata in calcio d’angolo. (68’) De Angelis salva su Alessandrì servito da Crucitti sulla sinistra. Gol dell’Hinterreggio con Filicetti al 72’: prateria da sinistra, palla al centro per l’attaccante che di esterno destro non sbaglia ed insacca. L’Avellino barcolla, ma non crolla in modo definitivo. La risposta arriva all’83. Assist di Biancone per Tarquini che è a tu per tu con Pratticò: clamorosa parata del portiere e niente da fare per l’Avellino. 87’ ancora Patti di testa, deviazione di poco alla destra dal numero uno calabrese. Un minuto dopo ancora di Biancone rovesciata su cross di Emanuele Esposito, palla che si spegne di poco a lato. Brutta prestazione e vittoria meritata dell’Hinterreggio. Ed alla fine alcuni tifosi irpini lanciano anche aste contro gli stessi calciatori in segno di protesta. Tisci, Biancone e De Rosa cercano di chiarire la situazione, riportando la calma e parlando a lungo con i supporter. Ma il nervosismo e la delusione, dopo questa batosta, salgono sempre di più.
