Appello di Rubinaccio all’Asl: “Subito registro tumori in Irpinia”

“De Filippo come Lorenzin. Si potrebbe quasi dire: tale ministro, uguale sottosegretario. Non ho partecipato alla manifestazione organizzata dal Pd a Baiano qualche giorno fa. Ma dalle cronache lette e soprattutto da quello che è stato descritto dai presenti non allineati, le dichiarazioni da parte del sottosegretario alla Salute non fanno altro che confermare come si voglia minimizzare il tema della Terra dei Fuochi e del nesso tumori-inquinamento che anche nel territorio del Vallo Lauro Baianese sta mietendo da anni vittime. Ovviamente non certo collegati «ai sani stili di vita» di cui ha parlato il Sottosegretario, un po maldestramente come aveva fatto qualche mese fa lo stesso Ministro alla Salute. Le cause vanno ricercate altrove. Al negazionismo non si può che replicare con azioni concrete. Quella di sollecitare l’ASL di Avellino a mettere in funzione, finalmente e come fanalino di coda in Campania, uno strumento efficace e fondamentale. Quello del registro tumori. E’ l’unico screening possibile per capire le cause ed il nesso esistente sui territori. Al direttore generale Mario Ferrante e ai sindaci di queste terre bisognerebbe lanciare l’ennesimo, accorato appello affinché si adottino misure vere. Qui la gente muore. E non servono passerelle, nè convegni, dove a smentire quello che hanno riferito medici e persone che conoscono i problemi arrivano le dichiarazioni di un sottosegretario. Servono i fatti. E speriamo che sia l’ora che arrivino, soprattutto da chi come i sindaci sono preliminarmente e principalmente deputati alla tutela della salute dei cittadini”. Così Giuseppe Rubinaccio, dirigente provinciale del Mir.