Sfratti per morosità: “Prefetto solleciti i Comuni per contributi”

AVELLINO – Il Servizio Casa della CGIL di Avellino ha sollecitato il Prefetto di Avellino la convocazione di un tavolo di confronto tra le associazioni dei cittadini e gli amministratori dei comuni irpini al fine di velocizzare l’iter per la pubblicazione del bando per il finanziamento e per il contributo agli inquilini che sono stati raggiunti da decreto di sfatto per morosità o per termine di locazione. …

AVELLINO – Il Servizio Casa della CGIL di Avellino ha sollecitato il Prefetto di Avellino la convocazione di un tavolo di confronto tra le associazioni dei cittadini e gli amministratori dei comuni irpini al fine di velocizzare l’iter per la pubblicazione del bando per il finanziamento e per il contributo agli inquilini che sono stati raggiunti da decreto di sfatto per morosità o per termine di locazione.
“Il Prefetto di Napoli – dice Fiorentino Lieto, responsabile del Servizio Casa CGIL di Avellino – ha già invitato i sindaci della provincia partenopea ad abbreviare i tempi per la procedura del bando. Il fenomeno degli inquilini morosi o a scadenza di contratto in Irpinia è particolarmente sentito, per una duplice motivazione. Da un lato la vicenda coinvolge un gran numero di cittadini. Dai dati del ministero, infatti, nel triennio 2010/2013 sono stati ben 1.324 i decreti di sfratto emessi all’indirizzo di altrettante famiglia. Solo nel 2013 i decreti ammontano a ben 404. Inoltre, il Tribunale di Avellino si contraddistingue, e certamente questo è un aspetto positivo, di cui però bisogna tenere conto, per l’alta percentuale di sfratti effettivamente eseguiti a seguito del decreto. Noi chiediamo che i sindaci dei comuni irpini, ed in particolare nel capoluogo dove l’incidenza del fenomeno è alta, non perdano altro tempo ed emettano il bando per accedere ai contributi, per venire incontro alle esigenze di migliaia di famiglie”.
Il Servizio Casa, unitamente alla CGIL, rilancia, dunque, con la richiesta al Prefetto alla convocazione del tavolo di confronto, la battaglia per le politiche abitative e l’emergenza della casa, da tempo messa in atto, nell’interesse delle fasce deboli e dei cittadini che sono stati colpiti in maniera pesante dalla r e che non riescono più a fronteggiare le spese per il fitto o per rinnovarlo.
“Auspichiamo – conclude Lieto – che il Prefetto si faccia carico della sollecitazione ed i sindaci mostrino la dovuta sensibilità ad un problema che colpisce migliaia di famiglie e che rischia di esplodere in tutta la sua drammaticità in numerosi comuni irpini”.

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