Ordine avvocati, Benigni: “Legge vieta di procedere con elezioni”

Nel pomeriggio si è riunito il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Avellino. Erano presenti i sigg.ri avvocati: Fabio Benigni (Presidente), Biancamaria D’Agostino (Consigliere Segretario), Maria Rita Martucci, Carmine Freda, Roberto Fabiano, Vincenzo Santurelli, Francesco Saverio Iandoli, …

Nel pomeriggio si è riunito il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Avellino. Erano presenti i sigg.ri avvocati: Fabio Benigni (Presidente), Biancamaria D’Agostino (Consigliere Segretario), Maria Rita Martucci, Carmine Freda, Roberto Fabiano, Vincenzo Santurelli, Francesco Saverio Iandoli, Giulio Sandulli, Maria Cerrato.
Ecco quanto si legge nel verbale: “Sul primo punto all’o.d.g. – determinazioni sul procedimento elettorale – il Consiglio ribadisce che la decisione di sospendere il procedimento elettorale in corso è stata ritenuta la più consona a tutelare la classe forense in un clima di grande incertezza e di forti criticità ed auspica che, quanto prima, si creino i chiari ed univoci presupposti per un sereno svolgimento della competizione elettorale. Precisa, inoltre, di essersi uniformato alle disposizioni del Ministero della Giustizia e del Consiglio Nazionale Forense in merito alla procedura elettorale da seguire.
Il Presidente, per mera completezza espositiva, evidenzia che allo stato non è possibile procedere, da un punto di vista giuridico, allo svolgimento delle elezioni secondo la disciplina previgente; sul punto precisa che la legge di riforma delle professione forense (n. 247/2012) all’art 28 demanda espressamente per la elezione dei consiglieri all’adozione di uno specifico regolamento che, successivamente, è stato emanato dal Ministero della Giustizia in data 23.11.2014 (n.170/2014). L’efficacia di tale regolamento, allo stato, risulta integralmente o parzialmente compromessa a seguito dell’ultima pronuncia del 18/2/2015 del Consiglio di Stato (successiva ai ricorsi proposti dalle Associazioni nazionali). L’attuale situazione, pertanto, appare caratterizzata dall’assenza di una specifica fonte regolamentare, intesa come presupposto indispensabile per procedere allo svolgimento del procedimento elettorale. Sul punto, il Presidente auspica un immediato intervento risolutivo, da parte dello stesso Ministero della Giustizia, atteso che il Consiglio è costretto ad operare in regime di prorogatio ed i tempi per addivenire ad una soluzione giurisdizionale appaiono prevedibilmente lunghi ed indefiniti.
Il Consiglio condivide le precisazioni del Presidente.
Sul secondo punto all’o.d.g – iniziative consiglio – il Consigliere segretario avv. Biancamaria D’Agostino comunica di aver organizzato un seminario sulle novità normative in tema di separazione e divorzio che si terrà nel mese di aprile 2015 durante il quale verranno consegnate le linee guida concordate con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino.
Tra le varie ed eventuali, il Consiglio prende atto che, da una verifica effettuata, l’avv. “omissis” iscritto presso questo Foro in data 21 dicembre 1993, ha ottenuto il nulla osta da questo Ordine in data 22 maggio 2000 e non ha provveduto nel termine semestrale a formalizzare l’iscrizione presso l’Ordine di destinazione di Vicenza. Allo stato, il predetto professionista risulta irreperibile per cui, secondo prassi consolidata, deve considerarsi cancellato a far data dal 23 novembre 2000.
Si accreditano con n. 4 crediti formativi tutti gli eventi oggetto di apposita richiesta.
Si accredita altresì il Corso di Formazione di 4 convegni in materia di diritto processuale penale come da specifica istanza avanzata dall’Associazione Giovani Penalisti Irpini.
Si delibera positivamente su iscrizioni, cancellazioni, sospensioni, pareri e gratuiti patrocini”.

SPOT