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Montoro Superiore, aumentano i rischi idrogeologici |
Montoro Superiore, aumentano i rischi idrogeologici
Situazione idrogeologica a Montoro Superiore sconquassata. Prima la pioggia che ha portato a valle i detriti accumulatisi sulle montagne e moltiplicati dagli incendi; poi le colate ci cemento, le opere di canalizzazione non ultimate, le azioni di rallentamento delle acque che si sono trasformate in accelleratori del rischio. Questo il monito del presidente Napolitano, dopo la tragedia nel messinese: “Basta con le opere faroniche, occorre tornare a guardare la montagna con rispetto”. Dopo la frana del maggio 1998, l’arrivo dei nuovi fondi ha portato una gran mole di interventi. Vi sono così muri di cemento armato nel cuore della montagna per deviare i corsi d’acqua. Il Comune ora però deve ripulire le enormi vasche realizzate per contenere la furia del fango, vasche però che sono divenute delle piazze dove far giocare i bambini. Le valvole si sfogo sono otturare da ogni genere di materiale. La popolazione però non conosce tutto ciò che si cela sui monti, ma si accorge della montagna solo quando il fango raggiunge le proprie case. Ora con la riorganizzazione degli enti montani il responsabile del progetto, che doveva servire a mitigare il rischio idrogeologico, è stato destinato ad altro incarico e si è perso la traccia degli interventi riguardante il Monte Salto. Non si sa oggi se si possa dormire sonni tranquilli.
