Crisi lavoro,Solimine:c’è preoccupazione ma non siamo immobili

Crisi lavoro,Solimine:c’è preoccupazione ma non siamo immobili
“Condividiamo la preoccupazione espressa dalla minoranza consiliare sulla grave crisi in cui versa il mercato del lavoro in provincia di Avellino e riteniamo legittimo lo scetticismo manifestato da alcuni consiglieri provinciali verso l’operato di questa maggioranza e di questo assessorato, ma credi…

Crisi lavoro,Solimine:c’è preoccupazione ma non siamo immobili

“Condividiamo la preoccupazione espressa dalla minoranza consiliare sulla grave crisi in cui versa il mercato del lavoro in provincia di Avellino e riteniamo legittimo lo scetticismo manifestato da alcuni consiglieri provinciali verso l’operato di questa maggioranza e di questo assessorato, ma crediamo che nessuno possa ragionevolmente accusarci di immobilismo davanti alle tante vertenze che si stanno verificando nella nostra provincia”. Lo afferma l’assessore provinciale al lavoro ed alla formazione, Giuseppe Antonio Solimine, in replica alle dichiarazioni apparse ripetutamente e recentemente sugli organi di stampa provinciali. “In questi pochi mesi di attività abbiamo messo in campo una serie di iniziative molto incisive – precisa Solimine – che hanno già determinato i primi risultati, enfatizzati dal fatto che subito dopo l’insediamento abbiamo dovuto scontare il periodo estivo con il naturale rallentamento delle attività. Tuttavia abbiamo incontrato decine di associazioni e rappresentanti di categoria ai quali abbiamo prima chiesto che raccontassero nello specifico la condizione in cui versano i settori produttivi e subito dopo la condivisione del percorso migliore per contribuire ad affrontare la crisi economica. Sono stati stanziati settecentomila euro per azioni a sostegno dei lavoratori; abbiamo istituito il tavolo permanente anticrisi, che ha restituito alla Provincia il ruolo di guida del territorio ed ha messo intorno allo stesso tavolo tutti i soggetti interessati alla dinamica del lavoro; insieme con il presidente Cosimo Sibilia e la giunta esecutiva abbiamo dato al lavoro la massima priorità nel programma elettorale, fortemente condiviso da tutte le forze politiche alleate e non crediamo che, almeno nel recente passato, siano stati adottati provvedimenti così incisivi nel giro di poche settimane. Certo, la crisi c’è e nessuno immaginava di poterla cancellare con la bacchetta magica, abbiamo reagito con forza ad una condizione di grave sofferenza realizzando qualche importante risultato che poniamo a base dell’atteggiamento di ottimismo con il quale guardiamo in avanti. Questa sensazione sarà rafforzata nella misura in cui ognuno concorrerà al conseguimento del risultato finale nell’interesse generale; e sotto questo aspetto mi auguro che anche i gruppi di minoranza non facciano mai mancare il sostegno alle iniziative che riterranno utili e necessarie. Questo momento difficile non può essere affrontato tenendo a riferimento una sorta di scetticismo che non giova a nessuno: le istituzioni, per il ruolo che svolgono, hanno il dovere di guidare i processi di ricomposizione e non devono limitarsi alla lamentazione, siamo stati responsabilizzati dai cittadini – conclude Solimine – per risolvere i problemi e ci dobbiamo provare utilizzando tutti gli strumenti possibili”.

SPOT