Serino, picchia ed estorce denaro alla moglie

Serino, picchia ed estorce denaro alla moglie
Ieri in serata, i carabinieri della Stazione di Serino sono stati contattati telefonicamente da una donna di quasi 40anni di San Michele di Serino che, in lacrime e in preda alla disperazione, richiedeva l’immediato intervento di una pattuglia dell’Arma perché era stata appena ingiuriata, …

Serino, picchia ed estorce denaro alla moglie

Ieri in serata, i carabinieri della Stazione di Serino sono stati contattati telefonicamente da una donna di quasi 40anni di San Michele di Serino che, in lacrime e in preda alla disperazione, richiedeva l’immediato intervento di una pattuglia dell’Arma perché era stata appena ingiuriata, minacciata e picchiata dal marito che, in stato di agitazione, pretendeva che la stessa gli consegnasse i 200 euro che teneva nella borsa e che si era accantonata per le esigenze e i bisogni dei loro 2 figli. Accorsi subito sul posto, i militari hanno trovato la donna in lacrime, vicino ai suoi due figli, con gli evidenti segni della violenza del marito sul volto e con la casa messa a soqquadro. La donna ha raccontato ai militari che il marito, pregiudicato disoccupato e con il vizio dell’alcol, aveva preteso che lei gli consegnasse i 200 euro che aveva nella borsetta, senza specificarle che cosa ne volesse fare, ma con la chiara evidenza che lo stesso li voleva per comprarsi da bere o per soddisfare suoi bisogni del tutto volubili. Al rifiuto della moglie, l’uomo ha perso il controllo e ha iniziato a picchiare la donna con pugni e schiaffi al volto, ingiuriandola e minacciandola di morte, e poi – non contento – con una scopa ha iniziato a rompere suppellettili e arredi del soggiorno, per poi scagliarla ancora contro la moglie. Il tutto, è chiaro, sotto gli occhi dei figli piangenti. Al momento dell’intervento dei militari, l’uomo, che era andato a rifugiarsi nel garage, ha tentato la fuga in macchina ma i carabinieri, accortisi del tentativo dell’uomo di eludere il loro controllo, l’hanno rincorso e fermato. Dopo gli accertamenti di rito e le medicazioni alla moglie, che per le botte avute ha riportato delle echimosi al volto che i medici del Landolfi di Solofra hanno giudicato guaribili in due giorni di prognosi, i carabinieri hanno arrestato l’uomo con le accuse di tentata estorsione aggravata, minacce, ingiurie, danneggiamento aggravato e maltrattamento in famiglia. L’uomo, che annovera già più d’un precedente del tutto analogo per vicende in cui ha picchiato e maltrattato la moglie, è stato condotto al carcere di Bellizzi Irpino, ove rimarrà rinchiuso fino alla convocazione da parte del magistrato irpino.

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