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Vernici tossiche alla D’Agostino, nove indagati |
Vernici tossiche alla D’Agostino, nove indagati
Tre anni dopo il caso, la Procura della Repubblica di Avellino ha chiuso l’inchiesta indagando ben 9 persone. La vicenda è quella relativa alle vernici tossiche utilizzate per ritinteggiare l’edificio scolastico di via Oscar D’Agostino ad Avellino. Un episodio che fece clamore con i bimbi che al ritorno in aula dopo le vacanze di Natale accusarano malori e i carabinieri che sequestrarono l’edificio. L’indagne è partita proprio dall’esposto presentato da 17 famiglie. Sono diverse la accuse ipotizzate dalla magistratura del capoluogo: si va dal concorso in truffa al falso alle lesioni personali colpose. Per il responsabile tecnico e il direttore tecnico dell’impresa che effettuò l’intervento, la Comeis, Felice De Sena, Giuseppe e Francesco Punzo l’accusa è di concorso in truffa ai danni del comune di Avellino. Concorso in falso, invece, per Piero Porcaro e Mario Macolino, incaricati di eseguire gli accertamenti sulle vernici utilizzate. Indagati anche tre operai: Bartolomeo Faia, Salvatore D’Agostino e Giovanni Gaudino e il direttore dei lavori incaricato dal comune Angelo Bochicchio. Tutti e quattro sono accusati di lesione personali colpose.
