Air, buona la prima. Pesaro battuta 88-77

Air, buona la prima. Pesaro battuta 88-77 Buona la prima. L’Air trionfa con il punteggio di 88-77 sulla Scavolini Pesaro. Gli uomini di Pancotto hanno disputato la partita perfetta recependo a meraviglia le direttive dell’allenatore che sfatano il tabù della vittoria all’esordio. Ottime le prove di Troutman e Akyol. Il primo mette a segno …

Air, buona la prima. Pesaro battuta 88-77

Buona la prima. L’Air trionfa con il punteggio di 88-77 sulla Scavolini Pesaro. Gli uomini di Pancotto hanno disputato la partita perfetta recependo a meraviglia le direttive dell’allenatore che sfatano il tabù della vittoria all’esordio. Ottime le prove di Troutman e Akyol. Il primo mette a segno la prima doppia doppia della stagione con 21 punti e 12 rimbalzi, mentre il secondo con i suoi 20 punti ha trascinato la squadra nei momenti decisivi della gara. Per Pesaro c’è da segnalare la prova del solito Green che da solo a cercato di ricucire lo strappo concretizzato dai bianco verdi nel secondo quarto. Avellino parte con Brown in cabina di regia, Nelson ed Akyol esterni e Troutman e Szewczyk sotto i tabelloni. Risponde Pesaro con Green, Cinciarini, Hicks, Sakota e Shaw. Partono bene i biancorossi che fanno sentire il loro peso sotto le plance. Avellino è un po’ timida sia in difesa che in attacco ma con l’aiuto del pubblico riesce a rimanere aggrappata alla gara con Brown e Szewzcyk, al 4’ (6-7). Green e Sakota fanno male dall’arco e la Scavolini scappa +7 (8-15) al 5’. I biancoverdi non ci stanno e trascinati da Akyol con quattro punti di fila si riportano sotto. Il pubblico s’infiamma e la squadra capisce che è il momento di alzare l’intensità difensiva, una stoppata di Nelson e subito dopo una di Troutman che segna anche due tiri liberi danno il primo vantaggio agli irpini a l8’ (20-19). Pancotto ha preparata bene la gara cercando di limitare i punti forti della Scavolini come Hicks e trova anche i punti dalla panchina Lauwers e Porta sono precisi dalla lunetta e il primo quarto termina con l’Air avanti + 5 (24-19). Al rientro dal time-out Avellino sbaglia troppo in attacco e Green e soci cercano di approfittarne. Pancotto si gioca la carta del doppio play e Brown lo ripaga con una tripla. Dalmonte rimette Hicks per cercare soluzioni offensive che l’Air non dà, ma ancora Troutman e Brown volano in contropiede e danno il massimo vantaggio ai lupi + 9 al 15’ (35-26) con l’allenatore pesarese costretto a chiamare timeout. Avellino ferma il suo attacco con errori banali ma comunque rimane a distanza di sicurezza. Akyol è una furia in attacco trascina i suoi sul +12 (43-29) e facendo commettere a Hicks il terzo fallo. In difesa i bianco verdi non concedono nulla, mentre in attacco trovano buone soluzioni con una grande circolazione di palla con Lauwers che mette la bomba del +18 che manda le squadre all’intervallo lungo sul punteggio di 49-31. Avellino torna in campo dall’intervallo lungo con il quintetto base eccenzion fatta per Akyol che resta in panca per far posto a Lauwers. L’Air parte con il freno a mano tirato conclusioni stupide, Hicks e Hicks tentano di caricarsi la squadra sulle spalle, ma le bombe di Nelson e Troutman ricacciano l’offensiva biancorossa al 25’ (57-40).Allred non è Williams e Troutman fa il bello ed il cattivo tempo portando la squadra al max vantaggio al 27’ (61-40). Avellino continua lo show anche se concede qualcosa in attacco. Szewczyk con cinque punti di fila infiamma il DelMauro, ma Green sulla sirena ricuce lo strappo al 30’ sempre +19 (72-53). La Scavolini parte subito forte con Green che mette un’altra bomba, dall’altra parte Akyol e Szewczyk con 6 punti mantengono a distanza di sicurezza i pesaresi (78-56). La squadra di Pancotto gioca bene ma a volte ha amnesie offensive, Green è sempre lui a cercare di ricucire lo strappo e l’allenatore bianco verde chiama timeout per parlare con i suoi. Sakota con due bombe porta a -15 i suoi (80-65) al 35’. Avellino incredibilmente perde il filo in attacco e Green da tre la punisce ancora una volta al 36’ (82-70) con Pancotto costretto a chiamare un altro timeout. La sfuriata fa bene ai giocatori irpini che con Troutman e Brown ricacciano l’offensiva biancorossa, mettendo la parola fine alla gara con Pancotto che ad un minuto dalla fine fa esordire Napodano che si toglie lo sfizio di rubare palla a Cinciarini. Nel finale curioso siparietto con Pancotto che a 53 millesimi dalla fine chiama timeout perché arrabbiato con Dalmonte che ha fatto comunque attaccare Green marcato da Iannicelli. Comunque i bianco verdi trionfano tra gli applausi dei tifosi 88-77.

PESARO: Green 23, Sakota 14, Tomassini, Van Rossom 7, Hicks 11, Longoni, Flamini 5, Gjinai, Amici, Shaw 8, Cinciarini 3, Allred 6. Allenatore Dalmonte.