Cusano, Ncd: “Ha perso il territorio. Sbagliato attaccarmi”

LA REPLICA – Ha usato toni morbidi e parole concilianti. Ha analizzato solo il suo dato elettorale, ed è finito nell’occhio del ciclone. Generoso Cusano non ci sta e respinge le accuse ricevute al mittente. E’ molto bravo a incassare, ma nel contempo, non poteva restare impassibile alle infuocate dichiarazioni mosse nei suoi confronti dal consigliere provinciale Ncd, Antonio Aurigemma. Cusano, è un post voto avvelenato per il centrodestra? “Era prevedibile- spiega alla nostra redazione l…

LA REPLICA – Ha usato toni morbidi e parole concilianti. Ha analizzato solo il suo dato elettorale, ed è finito nell’occhio del ciclone. Generoso Cusano non ci sta e respinge le accuse ricevute al mittente. E’ molto bravo a incassare, ma nel contempo, non poteva restare impassibile alle infuocate dichiarazioni mosse nei suoi confronti dal consigliere provinciale Ncd, Antonio Aurigemma. Cusano, è un post voto avvelenato per il centrodestra? “Era prevedibile- spiega alla nostra redazione l’ex assessore provinciale ai Lavori Pubblici-, ma non immaginavo mai si potesse arrivare a tanto. E’ tempo di fare bilanci, certo, non di lanciare bordate avvelenate e ad personam come in questo caso”. Perché questo accanimento nei suoi confronti? Come se lo spiega? “Infatti, non me lo spiego affatto. Non capisco perché si è scatenato tanto livore nei miei confronti quando ho convocato una conferenza stampa ( sabato 13 giugno ad Ariano, ndr ) per analizzare il mio personale risultato. Non ho accusato nessuno, non ho attaccato nessuno, e oggi mi ritrovo sui giornali un affondo tanto pesante e personale di tale Aurigemma. Questo conferma una caduta di stile verticale. Alla fine, appunto, non ho perso solo io ma ha perso tutto il territorio, e abbiamo perso la Regione perché si è fatta una campagna elettorale per portare esclusivamente un candidato, e quel candidato dell’Ncd, si sa, non ero io, purtroppo”. Quindi, l’analisi del voto avrebbero dovuta farla altri, e in altre sedi? “Ognuno è libero di comportarsi come crede- incalza sempre Gino Cusano-, ma non si può comandare in casa d’altri. Quello che ho detto sabato scorso sono disponibile a dirlo in altre sedi. Ci sono le interviste rilasciate alle tv locali e ai quotidiani. Sono pronto a smentire pubblicamente chi mi ha accusato in maniera villana, e sono pronto a un pubblico confronto con chi si nasconde dietro un comunicato. Il partito non può fare preferenze o distinzioni. Quanto sta avvenendo offre solamente uno spettacolo indecoroso agli elettori del centrodestra, e conferma, purtroppo, la scarsa unità del partito. Dovremmo remare tutti nella stessa direzione ma a quanto pare c’è chi ha scelto di farlo solamente in favore di una persona”. A questo punto Cusano cosa pensa di fare? Resta nell’Ncd o attende lo sviluppo degli eventi nazionali? “Innanzitutto sono e resto nel centrodestra- conclude Gino Cusano-. Non è il momento per lasciarsi andare a colpi di testa o a ripicche di bassa lega: non è uno stile che mi appartiene. E’ opportuno parlare, chiarirsi, e uscire da un pantano che non favorisce nessuno. Il muro contro muro non porta da nessuna parte. Sono un uomo schietto e votato al dialogo, sempre. Attendo di avere una risposta ma leale da chi mi ha attaccato. E a questa persona voglio ricordare ancora che la signora Carmela Grasso era candidata alla Provincia, non il sottoscritto, ed è stata la prima dei non eletti dell’Ncd a conferma di altri giochi di potere fatti sulla pelle delle persone. E non aggiungo altro”.

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