Mirabella Eclano, parte il cantiere per invaso sul Calore

IL CANTIERE – Parte il cantiere per salvare il fiume Calore e l’agricoltura del comprensorio piegata dal prolungato divieto di attingere le acque per uso irriguo o domestico. L’opera, e già si parla di un grande lavoro di ingegneria, sarà realizzata mediante un invaso pensato per dare anche un aiuto agli imprenditori agricoli della zona. L’invaso lungo tredici chilometri arriverà fino ad Apice: anche altri Comuni rivieraschi potranno aderire al progetto. Il Consorzio di Bonifica dell’Ufit…

IL CANTIERE – Parte il cantiere per salvare il fiume Calore e l’agricoltura del comprensorio piegata dal prolungato divieto di attingere le acque per uso irriguo o domestico. L’opera, e già si parla di un grande lavoro di ingegneria, sarà realizzata mediante un invaso pensato per dare anche un aiuto agli imprenditori agricoli della zona. L’invaso lungo tredici chilometri arriverà fino ad Apice: anche altri Comuni rivieraschi potranno aderire al progetto. Il Consorzio di Bonifica dell’Ufita nei giorni scorsi ha consegnato tutto all’impresa che dovrà realizzarlo in territorio di Mirabella Eclano. Il costo dell’opera si aggira sui sei milioni di euro, ed è stata già annoverata tra le più importanti opere che saranno realizzate in Irpinia in materia di salvaguardia ambientale.

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