Lapio, bruciato uliveto secolare. Il titolare: “Un atto vile”

CRONACA LAPIO – L’uliveto secolare va a fuoco e il titolare, un giovane agronomo di Lapio, denuncia il gesto con una serie di foto e post sui social media. “Un atto vile- taglia corto l’imprenditore lapiano-. Non so darmi una spiegazione”. Pare che il rogo sia stato appiccato da ignoti nei pressi di una boscaglia adiacente l’uliveto, e da lì appunto si è propagato alle piante. Il danno economico inferto alla coltivazione è ingente. “Chi compie simili reati è solo uno scellerato”. Esclama …

CRONACA LAPIO – L’uliveto secolare va a fuoco e il titolare, un giovane agronomo di Lapio, denuncia il gesto con una serie di foto e post sui social media. “Un atto vile- taglia corto l’imprenditore lapiano-. Non so darmi una spiegazione”. Pare che il rogo sia stato appiccato da ignoti nei pressi di una boscaglia adiacente l’uliveto, e da lì appunto si è propagato alle piante. Il danno economico inferto alla coltivazione è ingente. “Chi compie simili reati è solo uno scellerato”. Esclama sempre Silano che sui social ha sbeffeggiato gli autori della devastazione incassando però la solidarietà di quanti hanno condannato senza mezzi termini l’accaduto che ha ridotto in cenere la distesa di ulivi dell’azienda Feudo Apiano.

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