No alla smobilitazione dell’ospedale Criscuoli

No alla smobilitazione dell’ospedale Criscuoli
I sindacati del comparto sanità, unanimemente dicono NO ad altri trasferimenti di personale, di attrezzature ed alla smobilitazione nei fatti dell’importante presidio sanitario. Il Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi è tra i pochi ospedali antisismici nella Campania, è l’unico presidio di Pronto S…

No alla smobilitazione dell’ospedale Criscuoli

I sindacati del comparto sanità, unanimemente dicono NO ad altri trasferimenti di personale, di attrezzature ed alla smobilitazione nei fatti dell’importante presidio sanitario. Il Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi è tra i pochi ospedali antisismici nella Campania, è l’unico presidio di Pronto Soccorso in un vasto territorio, con oltre 70.000 abitanti. Ultimo presidio di civiltà, di solidarietà e di assistenza alle popolazione già fortemente penalizzate. I sindacati hanno inviato al Commissario straordinario dell’ASL della provincia di Avellino una lettera di protesta e di diffida.
Questo il testo integrale della lettera: ventilata ipotesi di ancora ulteriori provvedimenti di trasferimento di personale di questo P.O. ad altra sede ci vede tutti fortemente contrari; Colpi di coda della passata gestione A.S.L. AV/1 vertici aziendali e particolari gruppi di lavoro per “crono programma”, hanno fortemente penalizzato questo nostro ospedale. Infatti con provvedimento di dubbi legittimità, di dubbia efficacia organizzativa e di rilevanti risultati economici hanno sconvolto l’offerta sanitaria in questo territorio, con la chiusura di alcuni reparti (Pediatria, Ginecologia ed Ostetricia) e l’abolizione nei fatti della ortopedia, si è mortificato l’efficienza e l’efficacia del pronto soccorso. Di fatto si è avviati ad abolire il diritto all’assistenza all’emergenza, al pronto soccorso alla popolazione in un territorio vasto che va da Montella a Monteverde, da Pescopagno a Bisaccia, da Sant’Angelo dei Lombardi a Frigento (in altri territori della stessa Campania, gli stessi reparti, con più o meno analoghi tassi di utilizzo, sono stati conservati sino alla data odierna per garantire strategicamente l’assistenza).
I N V I T A N O Il Dott. D’Ascoli, Commissario Straordinario, ed i suoi collaboratori prima di procedere a qualsiasi provvedimento di mobilità, di urgenza o ordinaria, nel rispetto delle procedure esistenti, di disporre per una rigorosa ricognizione del personale, delle sedi di effettivo lavoro con eventuali indennità funzionali ed accessorie percepite; tanto anche al fine di evitare sacche di privilegi, atti di favoreggiamento per alcuni e penalizzanti per altri, costretti alla mobilità con danni economici, organizzativi e psicofisici. Tanto al fine di evitare di provocare tensioni sociali, sindacali e legali. Oggi il personale del P.O., già fortemente penalizzato, oggetto di “attenzioni” per la mobilità, risulta utilmente collocato nell’Ospedale, tanto al fine di favorire una riduzione della spesa ed una adeguata risposta ai bisogni dell’utenza con una offerta assistenziale alla popolazione di questo territorio.
D I F F I D A N O Le SS.LL. ad assecondare azioni e gestioni di favore, clientelari e di tutela, a fronte di situazioni di carenza di organico a volte artatamente prodotte. Diffidano, ancora una volta, le SS.LL. a non assecondare continue richieste di attrezzature e materiale di questo P.O. da parte di altre Strutture e di altri PP.OO., materiale acquistato con sacrifici, sottoscrizioni e donazioni, sia dal Comune di Sant’Angelo dei Lombardi e da privati, anche al fine di favorire la cura della popolazione e l’utenza di questo territorio, evitando così la percezione della smobilitazione da parte dell’Ospedale “Gabriele Criscuoli”, con grave danno per l’assistenza, la fiducia, la vivibilità e la serenità per la popolazione di una terra già fortemente penalizzata, creando di fatto un aggravio della spesa sanitaria. I sottoscritti, in caso contrario, si riservano ogni forma ed azione di tutela e di salvaguardia in tutte le sedi competenti e si dichiarano fiduciosi nella sensibilità e nella serenità di giudizio delle SS.LL.
Firmato: Le Organizzazioni Sindacali dell’Ospedale “Gabriele Criscuoli” Lucido Antonio, sindacato CISL – FPS Minicucci Carmencita Fonso Michele, UGL Sanità Tore Gerardo, FIALS Perillo Walter, UIL Sanità

SPOT