Avellino, tunnel pronto per Giugno 2010

Avellino, tunnel pronto per Giugno 2010
“Nonostante le mille difficoltà avute, siamo in dirittura d’arrivo. Entro Giugno 2010 il tunnel sarà pronto, salvo imprevisti per la funzionalizzazione dell’opera”. E’ quanto ha precisato ieri sera il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, nel corso della riunione del consiglio comunale tematica. “I…

Avellino, tunnel pronto per Giugno 2010

“Nonostante le mille difficoltà avute, siamo in dirittura d’arrivo. Entro Giugno 2010 il tunnel sarà pronto, salvo imprevisti per la funzionalizzazione dell’opera”. E’ quanto ha precisato ieri sera il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, nel corso della riunione del consiglio comunale tematica. “Il progetto resta quello attuale. Non ci sarà nessuna variazione sull’entrata da piazza Garibaldi e l’uscita su via San Leonardo” ha aggiunto l’assessore alla riqualificazione urbana Antonio Genovese. In merito ai ritardi l’assessore ha così precisato: “Molti rallentamenti sono dovuti anche al fatto che la mappatura dei sottoservizi ci ha riservato troppe sorprese. Il tracciato delineato dalle carte non ha corrisposto, in più punti, alla sistemazione di molti sottoservizi”. Buone notizie anche per quanto riguarda il contenzioso scaturito tra le ditte dell’associazione temporanea di impresa appaltatrice dei lavori Sapi che, successivamente alla messa in sicurezza del cantiere e la garanzia del completamento dei lavori che interessano il tratto all’incrocio di via De Sanctis, dovranno far sapere se completeranno o meno l’opera. “Non si tratta di un semplice intervento per garantire l’attraversamento trasversale della città, ma di un’infrastruttura che garantirà il collegamento del futuro centro direzionale della città, il Mercatone, con il centro, che ha evitato la realizzazione di ben due rampe di accesso in emersione a servizio del parcheggio interrato di piazza Libertà, senza dimenticare il progetto di realizzazione di ztl in centro” ha ribadito Galasso. Non è dello stesso parere però Massimo Preziosi: “Quello del tunnel – spiega l’avvocato – è un dramma senza precedenti per la città. Un’opera di grosso impatto ambientale, che ha ridotto sul lastrico numerosi esercizi commerciali”. Lo stesso Preziosi, come anche la consigliera d’opposizione Enza Ambrosone, hanno sottolineato come negli indirizzi programmatici del sindaco, fosse stata idealizzata la possibilità di una variante che spostasse l’accesso al sottopasso all’altezza del Viva Hotel. Ma il primo cittadino cerca di calmare gli animi, ricordando che “tutti i dubbi sulla sicurezza e la percorribilità o meno del tracciato del tunnel, è meglio affidarli ai tecnici in fase di collaudo. Ci sarà un parere dei vigili del fuoco che chiariranno ogni dubbio”. Il no alle polemiche giunge anche dal consigliere Udeur Marco Cipriano e da Virgilio Cicalese di Vento di centro, che hanno deciso di appoggiare Galasso, votando no ai due ordini del giorno proposti dalla minoranza, proprio per rimarcare l’indispensabilità di un confronto partecipato, ma scevro da ogni inutile polemica o contenzioso politico. “Quello che conta, ora, è ripensare a via Due Principati, garantendo iniziative che ne funzionalizzino concretamente il rilancio” ha affermato il consigliere del pd Leonida Gabrieli.

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