Attentato segretario Pd Fondi, solidarietà |
Attentato segretario Pd Fondi, solidarietà
I Giovani Democratici della provincia di Avellino esprimono profonda solidarietà per il vile attentato di stampo mafioso subito da Bruno Fiore Segretario cittadino del Partito Democratico di Fondi. Fondi è ormai al centro delle vicende di cronaca nera degli ultimi anni, per le infiltrazioni mafiose che caratterizzano il comune della provincia di Latina. Già L’8 settembre 2008 il prefetto di Latina Bruno Frattasi aveva richiesto al Viminale lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazione mafiosa. Il Partito Democratico a seguito del silenzio assordante del Viminale nel maggio del 2009 ha presentato due interrogazioni parlamentari per chiedere al ministro Maroni, il perché del mancato commissariamento del comune. La risposta del Governo è giunta ad agosto con una difesa d’ufficio da parte della maggioranza e del presidente del consiglio che si sono pronunciati contrari allo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazione mafiosa. Alla terza interrogazione parlamentare presentata da Laura Garavini, capogruppo del PD alla commissione antimafia della Camera, sono emersi intrecci di natura economica tra il sindaco di Fondi, Luigi Parisella, il senatore del Pdl Claudio Fazzone e Luigi Peppe, il cui fratello sarebbe in rapporti certi con la famiglia Tripodo, cosca di spicco della ‘ndrangheta calabrese. Dalle indagini inoltre sono emersi collegamenti tra la cosca della famiglia Tripodo, il clan dei casalesi e figure di spicco di cosa nostra. A seguito dell’invito del Fazzone il sindaco e i consiglieri di maggioranza (pdl) hanno dato in blocco le dimissioni. Così facendo avranno tutti la possibilità di ricandidarsi dopo il periodo di commissariamento del comune. Non possiamo quindi che esprimere la nostra più completa solidarietà al segretario Fiore per l’attentato subito, ai militanti del PD per le intimidazioni quotidiane che subiscono e alla popolazione che è stata lasciata all’abbandono nelle grinfie di criminali senza scrupolo, che protetti da questo governo ogni giorno si sentono autorizzati ad alzare il tiro e il clima di terrore nella cittadina di Fondi. Come Giovani Democratici continueremo a mantenere alta l’attenzione sull’allarme criminalità e metteremo in essere, come già fatto, iniziative di denuncia e di sensibilità che vadano in questa direzione.