Gragnaniello: penalizzati da assenze dei “saggi” |
Gragnaniello: penalizzati da assenze dei “saggi”
“Per vincere, in Lega Pro o D, servono i giocatori carismatici, i leader, i trascinatori”: parola di Raffaele Gragnaniello che sottolinea come le assenze dei giocatori più esperti, abbiano pesato nel cammino dell’Avellino sino a questo momento. “L’ultimo campionato di C lo abbiamo vinto grazie a uomini come Puleo, Biancolino, Riccio e Ametrano. Gente esperta, motivata, capace di fare la differenza. E all’Avellino di oggi, costituita per lo più da giovani, è mancata proprio questa carica emotiva visti i tanti infortuni. Sono sicuro però che con il loro ritorno, in particolare quello di Simone (Puleo ndr) e De Angelis le cose cambieranno. Spero che domenica arriverà questa benedetta vittoria. E viverla la settimana successiva, negli allenamenti e nei test in famiglia, darà una scossa nuova. I ragazzi capiranno come è bello vivere un successo in una piazza come Avellino”. Perché basterà poco per rivedere diecimila persone allo stadio. “Ora forse pesa quel quartultimo posto. Pesano le critiche e le pressioni, però sono sicuro che, soprattutto gli under che devono sentirsi onorati di giocare con quella maglia addosso, rimarranno a bocca aperta nel vedere il Partenio di nuovo pieno. Perché sono sicuro anche di questo. Basteranno una serie di vittorie per riaccendere forti entusiasmi. Avellino vive di questo. E la forte delusione è solo momentanea. Ritorneranno tempi di emozionanti successi”.