Legge sugli appalti, speranza per i lavoratori dei call center

Il disegno di legge approvato dal Senato, sulla riforma degli appalti, rappresenta un importante elemento di speranza per i numerosissimi lavoratori di quei settori dove la pratica del Cambio di appalto viene adoperata con scopi puramente speculativi.Tra questi lavoratori, i più vessati, fino ad oggi da questa pratica figurano certamente gli operatori dei call center.
La SLC CGIL ha sostenuto con grande impegno le iniziative messe in campo dalla CGIL che hanno …

Il disegno di legge approvato dal Senato, sulla riforma degli appalti, rappresenta un importante elemento di speranza per i numerosissimi lavoratori di quei settori dove la pratica del Cambio di appalto viene adoperata con scopi puramente speculativi.Tra questi lavoratori, i più vessati, fino ad oggi da questa pratica figurano certamente gli operatori dei call center.
La SLC CGIL ha sostenuto con grande impegno le iniziative messe in campo dalla CGIL che hanno poi portato all’approvazione del disegno di legge: “Si tratta di un risultato epocale – dichiara Maurizio Ramus della SLC CGIL di Avellino – ed il fatto che il Parlamento abbia recepito la maggior parte delle indicazioni della nostra organizzazione confederale e della nostra categoria è la dimostrazione che le nostre scelte erano giuste. Abbiamo mantenuto un costante dialogo e collaborazione con la buona politica per giungere a questo risultato. Con questo risultato non si chiude il nostro impegno che in Irpinia ci vedrà operativi nell’avviare un monitoraggio definito sui Contact Center presenti sul nostro territorio, al fine di tutelare ed informare in primis tutti i lavoratori, fornendo al contempo anche un appoggio responsabile e maturo a tutte le parti in causa affinché le loro imprese si traducano in un lavoro stabile e dignitoso per i lavoratori coinvolti. Coinvolte. Per la SLC CGIL la norma rappresenta un volano per la stabilità e lo sviluppo dei Contact Center in generale, sempre più orientati verso un Caring Digitale”.

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