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CALVANICO – “Siamo giunti ormai alla festività Pasquale,ed anche questa anno, come ormai da 5 anni tutto resta invariato”. Inizia così una nota del comitato Lavoratori della Comunità montana Irno Solofrana. “Se non avete portato i conti stiamo un altra volta a 19 mensilità arretrate. Dopo le tantissime lusinghe elettorali e politiche di questo ultimo anno, facendo un breve resoconto stiamo sempre allo stesso modo, eppure ricordo che gli accordi erano altri: Riforma di settore nei primi 100 giorn… |
CALVANICO – “Siamo giunti ormai alla festività Pasquale,ed anche questa anno, come ormai da 5 anni tutto resta invariato”. Inizia così una nota del comitato Lavoratori della Comunità montana Irno Solofrana. “Se non avete portato i conti stiamo un altra volta a 19 mensilità arretrate. Dopo le tantissime lusinghe elettorali e politiche di questo ultimo anno, facendo un breve resoconto stiamo sempre allo stesso modo, eppure ricordo che gli accordi erano altri: Riforma di settore nei primi 100 giorni! E’ passato quasi un anno. 43milioni per fondo di rotazione. Aspettiamo lo sblocco da parte del Governo. Anticipazioni di mensilità non più di 2 mesi dell’anno in corso. Siamo fermi a novembre 2015. In tutto ciò unica cosa che abbiamo ottenuto: l’incremento dei fondi europei da 60 ad 80 milioni (se non ci ripensano) e tanti ma tanti ‘stiamo lavorando per voi’, ‘dovete aspettare, pazientare, sperare’. Invitiamo tutti gli operai forestali Campani a fare ciò che ci ha contraddistinto con la vecchia amministrazione regionale, far valere i nostri diritti, nel modo che abbiamo sempre fatto, senza influenze politiche e sindacali, andare a protestare in modo pacifico sotto la Sede Regionale. SI stanno dimenticando ancora una volta di noi”
