Rugby, ultimo atto del torneo di serie C2. Principi alla finestra

Giunge ai titoli di coda, il campionato di serie C2, domenica 3 aprile, infatti è in programma la nona ed ultima giornata del girone di ritorno, quella che vede il Rugby Due Principati osservare il turno di riposo, causa la disparità delle squadre presenti nel girone del raggruppamento campano/molisano. La franchigia irpino/salernitana ha chiuso con 57 punti (12 vittorie, 7 interne e 5 esterne e 4 sconfitte, 1 in casa e 3 fuori) al primo posto in graduatoria. Tutto questo non potrebbe bastare, i…

Giunge ai titoli di coda, il campionato di serie C2, domenica 3 aprile, infatti è in programma la nona ed ultima giornata del girone di ritorno, quella che vede il Rugby Due Principati osservare il turno di riposo, causa la disparità delle squadre presenti nel girone del raggruppamento campano/molisano. La franchigia irpino/salernitana ha chiuso con 57 punti (12 vittorie, 7 interne e 5 esterne e 4 sconfitte, 1 in casa e 3 fuori) al primo posto in graduatoria. Tutto questo non potrebbe bastare, in quanto la diretta inseguitrice, il San Giorgio del Sannio, in ritardo di un solo punto, domenica dovrà disputare ancora l’ultimo match, alle 15:30 tra le mura amiche del Comunale di Calvi, dove ospiterà la terza forza del campionato: la Pol. Sarnese. Ai dragoni del Sannio, basta davvero poco per sorpassare i Principi, una vittoria chiaramente fugherebbe ogni dubbio, ma come già detto, anche una sconfitta con bonus offensivo (4 mete segnate) e difensivo (scarto di sette punti) e persino un pareggio (che porta due punti in dote) potrebbe far festeggiare il salto di categoria. Insomma, Balsamo&soci dovranno sperare in un vero e proprio miracolo sportivo, praticamente i Cavalieri di Sarno, dovranno vincere senza regalare tanti punti agli avversari, o al massimo solo uno dei bonus sopraelencati, in tal caso le due pretendenti finiranno a pari punti, e come da regolamento dovranno così disputare uno spareggio in campo neutro. Ipotesi remota, – ricordiamo che il team beneventano se non fosse per la partita persa a tavolino alla prima giornata contro lo Spartacus Rugby Social Club, gara vinta sul campo ma tramutata in sconfitta dal giudice sportivo, in quanto i rossoneri guidati dal duo Serino&Tirelli schierarono un atleta non in regola con il tesseramento, avrebbe vinto tutte e tredici le gare disputate, in più sono partiti con un handicap di quattro punti per non aver disputato nessuna obbligatorietà con il Settore Giovanile nel campionato scorso, dicevamo ipotesi remota, ma il bello della palla ovale, è anche questo, mai dare nulla per scontato! Comunque vada, il sodalizio del Presidente Sbozza, guarda all’immediato futuro con ottimismo, aldilà del campionato in cui si andrà a disputare la prossima stagione, dove potrebbe accadere che qualche formazione di C1(come successe al Iv Circolo Benevento) non si iscriva, in caso contrario, sicuramente i boys del direttore tecnico Cascone, riproveranno nuovamente la scalata, con una rosa ancora più competitiva, grazie a forze fresche che arriveranno dall’Under 18 e altri atleti di altre società che potrebbero vestire il prossimo anno la casacca verde/granata. Intanto, in attesa di conoscere gli impegni in programma dal Comitato Regionale Campano, come l’appendice post-season della Super Coppa Campania Seven, oltre a quelli estivi inerenti al Beach Rugby, martedì 22 marzo il Rugby Due Principati ha partecipato insieme ad altri club, al Memorial Francesco Di Crosta, presso il Campo Rugby Corviale in via degli Alagno, 00148 – Roma, torneo di organizzato dall’università LUMSA, che prevedeva nel programme incontri di Rugby Seven. Tra i verde/granata hanno aderito all’invito: Illiano, Napoli, D’Arco, Zizza, Cafasso, Salvarezza, il gambiano Touray e Sarcinelli, giunto in prestito dalla Pol. Sarnese. Questo evento ha avuto lo scopo di raccogliere fondi per istituire 5 borse di studio destinate a rimuovere gli ostacoli socio-economici alla iscrizione alla LUMSA di ragazzi provenienti da alcune aree regionali (ad es. Abruzzo e Campania) e zone/quartieri disagiati di Roma (ad es. Corviale), che siano tesserati da società sportive di rugby da almeno due anni. Positivo l’impatto dei Principi che nelle quattro partite disputate son riusciti a vincerne due e perderne altrettante, senza riuscire a superare il turno (passava solo la prima classificata). Esperienza sicuramente positiva quella vissuta da Zizza&company.
SETTORE GIOVANILE – Tutte in campo le formazioni del Settore Giovanile, tutte lontano dalle mura amiche. Inizieranno i ragazzini terribili dell’Under 14, all’undicesimo appuntamento stagionale, i baby salerno/irpini saranno ospiti al campo A.Gamba di Pozzuoli, dove alle 13:00 affronteranno i parietà dei Campi Flegrei Pozzuoli. Almeno sulla carta, l’impegno dei ragazzini guidati dal duo Fico&Chiodo non dovrebbe rappresentare troppe insidie, visto che già lo scorso dicembre, batterono al Manganelli di Avellino, i puteolani. Sia l’Under 16 che la 18, invece affonteranno al Comunale di San Martino Sannita, il lanciatissimo IV Circolo Benevento. Inizierà l’Under 16 guidata dal duo Stanzione&Sansone, impreziosita dall’aiuto del tecnico irpino Mernone, drop d’inizio previsto per le 10:30. Dopo la convincente vittoria della scorsa domenica contro l’Amatori Torre, il team caro al Presidente Garzillo, è chiamato ad una prova di forza, infatti la corazzata beneventana, guida la classifica con 47 punti, nove vittorie ed una sola sconfitta, più dieci dalla truppa salernitano/irpina, che occupa la terza posizione con una gara in più disputata. Ci vorrà il massimo impegno ed una gara al limite della perfezione per provare a spuntarla contro i sanniti. Alle 12:00 sarà il turno dell’Under 18 guidata da Silvano Minelli, il compito di capitan Monaco&soci sarà ancora più arduo, visto che il Iv Circolo ha vinto tutte e tredici le gare sinora disputate, 63 punti; giusto trenta in più dei verde/granata che occupano il quarto posto in graduatoria. Nella gara di andata, dopo un buon primo tempo, i salerno/irpini crollarono nella ripresa, uscendo a testa alta dal rettangolo di gioco, ci vorrà ancora più concentrazione e coraggio, per giocare uno scherzo di spiacevole gusto ai più quotati avversari.

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