Carabinieri e scolari liberano cardellini sequestrati

Carabinieri e scolari liberano cardellini sequestrati
Nella prima mattinata di oggi, i carabinieri della Stazione di Avellino, nel corso di una più ampia operazione di controllo del territorio svolta con perquisizioni domiciliari presso alcune abitazioni della città, si sono imbattuti in due casi di detenzione illegale di animali selvatici, che nello s…

Carabinieri e scolari liberano cardellini sequestrati

Nella prima mattinata di oggi, i carabinieri della Stazione di Avellino, nel corso di una più ampia operazione di controllo del territorio svolta con perquisizioni domiciliari presso alcune abitazioni della città, si sono imbattuti in due casi di detenzione illegale di animali selvatici, che nello specifico sono 23 cardellini e 1 lucherino. Di questi bellissimi animali selvatici è stato da molto tempo disposto il divieto di detenzione e, soprattutto, di cattura o vendita. Proprio per proteggere questi uccellini dotati di un canto particolarmente bello, dal rischio di una prematura estinzione, non è consentito in alcun modo detenerli, tranne con particolarissime autorizzazioni degli enti statali. I piccoli pennuti sono stati quindi trovati dai militari della Stazione di Avellino nelle abitazioni di due cittadini avellinesi, che li detenevano a scopo amatoriale e riproduttivo all’interno delle loro abitazioni e sui rispettivi balconi. Gli animali, seppur tenuti in gabbiette di ridotte dimensioni, godono in generale di buona salute, ragion per cui, subito dopo il sequestro, si procederà alla loro immediata liberazione. La liberazione si pone in una fase successiva all’esame della specie operata da personale specializzato della LAV e di un veterinario che ha attestato la fattività del reinnesto in natura, ed è stata resa necessaria dalla possibilità che questi uccellini, spostati da un ambiente all’altro, possano subire un eccessivo trauma. Nell’intento poi di educare le future generazioni al rispetto verso gli animali e i soggetti più deboli in generale, la liberazione sarà fatta davanti agli alunni della scuola elementare di Torelli di Mercogliano. La scuola è stata scelta sia per la giovane età degli alunni, che per la vicinanza di quell’istituto scolastico Alle zone boschive del monte Partenio, futura casa dei piccoli pennuti. Per quanto riguarda i due soggetti detentori di questi uccellini selvatici, uno pregiudicato e l’altro invece esente da qualsiasi precedente penale, della loro illegale condotta è stata informata la dott.ssa Aquilina Picciocchi della Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Capo Aristide Mario Romano, che dovrà decidere in merito alle loro responsabilità penali.

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