Supercoppa – Scandone che rivincita su Reggio: 74-72 il finale

AVELLINO BASKET- La Scandone sfida Reggio per una rivincita. I biancoverdi affronteranno l’ex Cervi in Supercoppa per riuscire a regalare il primo successo agli irpini.
QUINTETTI INIZIALI
Avellino: Ragland, Leunen, Cusin, Obashan, Thomas
Reggio Emilia: Aradori, Polonara, De Nicolao, Cervi, Gentile …

AVELLINO BASKET- La Scandone sfida Reggio per una rivincita. I biancoverdi affronteranno l’ex Cervi in Supercoppa per riuscire a regalare il primo successo agli irpini.
QUINTETTI INIZIALI
Avellino: Ragland, Leunen, Cusin, Obashan, Thomas
Reggio Emilia: Aradori, Polonara, De Nicolao, Cervi, Gentile
1° QUARTO: 22-19
Obashoan e Thomas portano subito avanti Avellino: 4-0. Cervi e Aradori rispondono prepotentemente. Thomas e Obashoan per Avellino, Cervi e Polonara per Reggio, la partita scorre veloce con gli emiliani che conducono di 2 (12 a 14). Leunen va a canestro e ripetizione e a 1 minuto dal termine il match è in grosso equilibrio. Il parziale si concluderà 22 a 19 per Reggio.
2° QUARTO: 41-40
Leunen-Lesic-Ragland (23 a 23). E’ subito botta e risposta. Della Valle e Ragland non falliscono mai: 30 a 26. La partita è piena di emozioni. Thomas e De Nicolao prendono per mano le due squadre: 34 a 35. Aradori si prende e segna due liberi e stavolta è coach Sacripanti a chiamare time out (40 a 41). Leunen fallisce la sua chance in attacco e il tempo si chiude 41 a 40
3° QUARTO: 51-58
Reggio prova a mettere subito la freccia con Gentile e Polonara. Thomas prova a rimettere i lupi in partita, ma ci pensa Aradori a riportare Avellino sulla terra. Ragland giochicchia troppo, mentre Della Valle non sbaglia: 46-54. La Scandone prova ad affidarsi alle giocate di Leunen, ma l’americano commette molti errori. Si va al riposto sul 51-58 per Reggio. ULTIMO QUARTO: 74-72
Avellino entra in campo con un altro spirito e Randolhp trascina i lupi. James realizza quattro punti e porta Reggio a più sette. Green realizza altri due punt e Ragland porta il punteggio sul 65-65. Coast to coast di Ragland: Avellino è in vantaggio 71-70, quando mancano 16’’ alla fine. Menetti chiama time out per organizzare l’ultima azione. Ed è lo stesso Ragland quando nessuno ci crede più a realizzare il 74 a 72.

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