Taccone: “Non vogliamo finire al centro di diatribe politiche”

AVELLINO CALCIO – Walter Taccone interviene sulla vicenda che ha portato alla chiusura della Tribuna Terminio: “Quando capita un inconveniente in qualunque condominio se uno si accorge che c’è un piccolo problema lo ripara. Non c’è bisogno di fare delle manifestazioni eclatanti. I lavori fatti per lo stadio non centrano assolutamente nulla dal 2013 ad oggi con questa situazione. C’è stata una caduta di calcinacci. Giusto che qualcuno l’abbia segnalato, ma la chiusura della Tribuna mi sem…

AVELLINO CALCIO – Walter Taccone interviene sulla vicenda che ha portato alla chiusura della Tribuna Terminio: “Quando capita un inconveniente in qualunque condominio se uno si accorge che c’è un piccolo problema lo ripara. Non c’è bisogno di fare delle manifestazioni eclatanti. I lavori fatti per lo stadio non centrano assolutamente nulla dal 2013 ad oggi con questa situazione. C’è stata una caduta di calcinacci. Giusto che qualcuno l’abbia segnalato, ma la chiusura della Tribuna mi sembra una cosa azzardata”. Il numero uno del sodalizio irpino prosegue ancora: “Mi dispiace, perchè l’Avellino non merita di essere trattato in questo modo. C’abbiamo tanta gente contro e non mi riferisco ai nostri conterranei. Se c’è qualcosa da fare, il presidente non si è mai tirato indietro. E’ una cosa che non riguarda noi, ma il comune, non vorrei che l’Avellino finisca in mezzo in dispute politiche o pseudopolitiche. Ritengo che questa società debba essere libera e scevra da questi problemi. Voglio essere lasciato fuori da queste polemiche, io rispondo di ciò che riguarda l’Avellino calcio”. Il patron biancoverde conclude: “Vogliamo garantire ai tifosi di assistere alla partita in Tribuna Terminio, soprattutto agli abbonati. Se non sarà possibile ci sarà uno spostamento in Tribuna Montevergine anche se la capienza è quella che è e quindi tale ipotesi resta in dubbio. Il Comune deve chiarire le vecchie vicende, la convenzione e così via per poi parlare dello stadio nuovo, il progetto c’è ed è tutto pronto, devono solo darci l’ok. Tornando ai lavori alla Terminio, servono 48 ore e quindi è più no che sì la riapertura contro la Pro Vercelli. Gli altri stadi di B stanno messi anche peggio, il nostro è moderno, abbiamo messo l’erba sintetica, abbiamo fatto i lavori che ci hanno richiesto, non vedo che altro potremmo fare e non capisco questo accanimento. Stiamo facendo tutto il possibile, nonostante lo stadio sia di proprietà del Comune”.

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