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AVELLINO BASKET – Pino Sacripanti non si fida di Cantù: “Ci apprestiamo a giocare una partita particolare con tanti tanti ex. Al di là di questo è una sfida tatticamente strana da preparare. Loro hanno una squadra dalla doppia faccia con un percorso molto difficoltoso: partite brutte fino a Varese per poi vincere il derby contro Varese. Non conosco da avversario l’allenatore, non ci ho mai giocato contro, ma mi sembra che questa nuova responsabilizzazione stia portando i suoi frutti”. Il coach … |
AVELLINO BASKET – Pino Sacripanti non si fida di Cantù: “Ci apprestiamo a giocare una partita particolare con tanti tanti ex. Al di là di questo è una sfida tatticamente strana da preparare. Loro hanno una squadra dalla doppia faccia con un percorso molto difficoltoso: partite brutte fino a Varese per poi vincere il derby contro Varese. Non conosco da avversario l’allenatore, non ci ho mai giocato contro, ma mi sembra che questa nuova responsabilizzazione stia portando i suoi frutti”. Il coach biancoverde prosegue ancora: “A Varese hanno giocato una partita di grande qualità. Hanno rotazioni corte ma giocatori di ottimo livello.Per me è sempre molto particolare tornare a casa. Quest’anno ci sono due differenze, uno è il campo di gioco, l’altro è che io sono tra le ottanta persone che hanno scritto la storia di Cantù. Quindi sento molto la partita”.
