AVELLINO – “Pronti a valutare una organizzazione alternativa del servizio di raccolta dei rifiuti”. Dodici primi cittadini scrivono al Prefetto di Avellino. Le fasce tricolori dei comuni di Lioni, Teora, Caposele, Montella, Calabritto, Senerchia, Cairano, Guardia Lombardi, Morra de Sanctis, Bagnoli, Castelvetere e Cassano irpino non ci tengono a passare loro per responsabili per i “disagi arrecati alle comunità da Irpiniambiente Spa”. La missiva arriva dopo il blocco della raccolta dell’u… |
AVELLINO – “Pronti a valutare una organizzazione alternativa del servizio di raccolta dei rifiuti”. Dodici primi cittadini scrivono al Prefetto di Avellino. Le fasce tricolori dei comuni di Lioni, Teora, Caposele, Montella, Calabritto, Senerchia, Cairano, Guardia Lombardi, Morra de Sanctis, Bagnoli, Castelvetere e Cassano irpino non ci tengono a passare loro per responsabili per i “disagi arrecati alle comunità da Irpiniambiente Spa”. La missiva arriva dopo il blocco della raccolta dell’umido per l’impossibilità a conferire in impianti. Sindaci insomma pronti a fare a meno di Irpiniambiente. Le fasce tricolori hanno chiesto un incontro urgente a Prefetto, Irpiniambiente, Regione, Provincia e Ato.