Atripalda, Criscuoli (SeL): telecamera “antifannulloni”? |
Atripalda, Criscuoli (SeL): telecamera “antifannulloni”?
Luca Criscuoli di Sinistra e Libertà, parla in merito alle telecamere installate nella città di Atripalda: “Dell’installazione delle telecamere se n’è fatto un gran parlare per anni, anche nella passata legislatura era stato argomento di viva discussione tra le parti. Oggi la questione ritorna in auge e subisce un’accellerazione non da poco se si contano i cartelli disseminati per la città. Abbiamo avuto difficoltà a spiegarci tale affanno. Si è fatta anche un pò di confusione: per tanto tempo sindaco e assessori si sono sgolati a dire che c’era un problema periferie a causa dello sversamento illecito da parte di cittadini di altri comuni limitrofi che, tra l’altro, comportava un aumento in bolletta non da poco. Improvvisamente, invece, si decide di collocare le telecamere in tutt’altro tipo di zona. La nostra domanda è semplice: non era il caso di monitorare proprio le zone a rischio creando così uno strumento capace ci scongiurare certi abusi in tempi economicamente ed ecologicamente difficili?” Inoltre fa notare come la città di Atripalda ha dei punti più importanti dove installare le telecamere: “Ci sono punti nevralgici della città che se monitorati adeguatamente potrebbero offrire molti vantaggi ai cittadini: ad esempio potrebbero essere poste telecamere all’uscita delle scuole, a Via Appia e a Via Roma dove traffico e sosta selvaggia la fanno da padroni, potrebbero essere poste lungo le direttrici più critiche in modo da essere utili alla Polizia Muncipale e agevolarne il lavoro e l’intervento”. Poi conclude con una provocazione: “E poi una telecamera “antifannulloni” e “scongiuratrice di pasticci” potrebbe essere installata nel Palazzo Comunale e in tutti gli uffici pubblici della città giacché è tanta la voglia di “Grande Fratello” da parte degli stessi addetti ai lavori”.