Studente pestato a sangue da rivale in amore

Studente pestato a sangue da rivale in amore
Pestato a sangue dai compagnia di scuola. E’ accaduto a Montella. Ad evitare il peggio il tempestivo intervento dei carabinieri che sono stata allertati da altri studenti che hanno assistito alla scena. L’episodio si è verificato nei pressi del liceo scientifico D’Aquino di Montella. All’arrivo, i m…

Studente pestato a sangue da rivale in amore

Pestato a sangue dai compagnia di scuola. E’ accaduto a Montella. Ad evitare il peggio il tempestivo intervento dei carabinieri che sono stata allertati da altri studenti che hanno assistito alla scena. L’episodio si è verificato nei pressi del liceo scientifico D’Aquino di Montella. All’arrivo, i militari hanno trovato un giovane studente, minorenne, sanguinante al volto ed ancora a terra. Soccorso il giovane, i carabinieri hanno iniziato ad indagare sugli autori dell’aggressione e, grazie ad una articolata attività info-operativa e confortata anche da alcuni spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza dell’ambiente e della realtà locali, hanno raccolto informazioni ed una dettagliata descrizione dei giovani aggressori, teppisti che frequentano il vicino Istituto Professionale. Lanciato l’allarme, i Carabinieri di Montella, hanno fatto scattare attraverso un dispositivo consolidato ed attivato dalla Centrale Operativa, una serie di controlli e perquisizioni al fine di individuare i bulli ed i loro complici. La coordinata attività posta in essere, ha permesso alla fine di individuare i giovani aggressori che messi alle strette non hanno potuto che ammettere le proprie responsabilità. Ammesso anche il “movente”: uno dei due giovani bulli, lasciato dalla sua fidanzatina che aveva conosciuto un altro ragazzo su facebook, aveva pensato di farsi giustizia da solo, picchiando il suo rivale in amore. Aveva, dunque, organizzato un vero e proprio agguato al rivale in amore: lo aveva aspettato insieme al suo gruppo di amici davanti alla scuola e qui aiutato da un suo amico, lo ha aggredito colpendolo con calci e pugni al viso e procurandogli anche delle lesioni ad un occhio. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, che con il loro arrivo avevano di fatto interrotto l’aggressione provocando il fuggi fuggi generale degli studenti presenti, a seguito di una meticolosa ricostruzione della dinamica dell’aggressione, confortati dalle spontanee informazioni fornite da coloro che avevano assistito all’aggressione, riuscivano ad identificare due dei componenti del branco, denunciandoli in stato di libertà per le gravi lesioni personali procurate. I Carabinieri stanno ora indagando, procedendo ad ulteriori accertamenti al fine di individuare gli altri complici e fiancheggiatori componenti del branco. Le attività di indagine ora continuano in collaborazione con i Magistrati della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli.

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