Stalking a Mercogliano: 30enne ai domiciliari |
Stalking a Mercogliano: 30enne ai domiciliari
Telefonate, pedinamenti, minacce anche di morte con una pistola. Una vessazione che andava avanti da mesi. Alla fine lei non ce l’ha fatta più ed ha chiesto aiuto ai carabinieri. L’ennessima vicenda di stalking in Irpinia si registra a Mercogliano. Agli arresti domiciliari è finito un giovane di 30 anni. Lo ha stabilito un’ordinanza del tribunale di Avellino. Prima dell’epilogo di oggi, la donna aveva già presentato negli scorsi mesi di aprile, giugno e luglio, varie denunce ai carabinieri. Lei già sposato, lui ossessionato: è arrivato addirittura a chiederlo di lasciare il marito e la famiglia. Il 30enne ha più volte minacciato la donna: addirittura pretendeva di essere informato su ogni suo spostamento. Tutti questi atti persecutori hanno generatp nella donna un perdurante e grave stato d’ansia e di paura, sfociato poi in un timore per l’incolumità propria e della propria famiglia. La signora che è in stato di gravidanza ha dovuto perfino cambiare le sue abitudini di vita: ogni qual volta usciva di casa era costretta a farsi accompagnare da qualcuno. In un caso, il 30enne si è recato anche a casa della donna e all’ennesimo diniego ad andare via con lui e lasciare il marito, l’ha colpito con schiaffi e una violenta testata al volto. In quell’occasione la donna dovette ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso, che le diagnosticò un trauma frontale con ematomi, un trauma delle ossa nasali e cervicalgia, giudicate guaribili con una prognosi di 10 giorni.