L’Udc resta diviso sull’alleanza con il Pdl |
L’Udc resta diviso sull’alleanza con il Pdl
Pareri discostanti in casa Udc dove si registra una discorsanda di veduta sull’eventuale alleanza con il Pdl. Sulla linea dell’alleanza con il Pdl, già attuata alle provinciali di Napoli, Salerno ed Avellino, è schierata una parte consistente del partito, ma non l’ala di Ciriaco De Mita, che ieri aveva confermato la scelta solitaria del partito. Favorevole, invece, il deputato casertano Domenico Zinzi, duramente critico con il centrosinistra nel suo intervento. “Sia chiaro – ha detto Casini – che non possiamo avere nessun rapporto con chi ha governato in questi anni la Campania. Qui c’è stato il più grande fallimento di classe politica degli ultimi anni, come la vicenda dei rifiuti dimostra. Vedo una desertificazione di idee preoccupante, dove dovrebbero essercene, ed occorre discontinuità. C’è una conclamata incapacità di governo del centrosinistra campano, che ci ha portato a scelte alternative nelle province – ha aggiunto il leader dell’Udc – ma dall’altra parte non mi pare che ci siano giunte provinciali di grande capacità. Cosentino ci avverte che con lui si vince, ma è un prezzo che non possiamo pagare – ha detto ancora Casini – così è meglio non vincere. Ci vuole un progetto di alternativa convincente e non solo numerica, e chi ha problemi di assessorato vada via dall’Udc, perchè non possiamo vendere l’anima per il potere. A chi ci chiede di decidere da che parte stiamo rispondo che non si è ancora deciso in nessuna parte d’Italia, proprio perchè non ci siamo noi. Certo – ha concluso Casini – non abbiamo fatto voto di castità e se ci sarà un progetto alternativo in Campania, saremo lì”.