Sacconi ad Avellino, l’intervento di Melchionna (Cisl)

Sacconi ad Avellino, l’intervento di Melchionna (Cisl) “Signor Ministro, le esprimo la soddisfazione e la gratitudine delle Organizzazioni Sindacali CISL, CGIL, UIL e UGL per l’attenzione mostrata con la sua presenza alla provincia di Avellino. Questa iniziativa, realizzata grazie all’intervento della nostra Amministrazione Provinciale, rappresenta un’o…

Sacconi ad Avellino, l’intervento di Melchionna (Cisl)

“Signor Ministro, le esprimo la soddisfazione e la gratitudine delle Organizzazioni Sindacali CISL, CGIL, UIL e UGL per l’attenzione mostrata con la sua presenza alla provincia di Avellino. Questa iniziativa, realizzata grazie all’intervento della nostra Amministrazione Provinciale, rappresenta un’occasione di confronto e una possibilità di dialogo tra il Governo, in questa sede da lei rappresentato ed i rappresentanti delle nostre comunità”. Così ha esordito Mario Melchionna, segretario provinciale della Cisl, durante il convegno di stamane con il ministro Sacconi. “Noi riteniamo – ha aggiunto Melchionna – che l’Irpinia possa rappresentare una grande opportunità per l’intero Mezzogiorno e quindi per l’intero Paese. La nostra Provincia occupa una posizione geografica cruciale, di fondamentale importanza per il collegamento est-ovest, tra il Tirreno e l’Adriatico. Siamo e saremo il naturale corridoio di comunicazione per gli assi stradali e ferroviari, ed anche un territorio di grande sostegno alle industrie delle aree costiere. Occorre dare una svolta, sfruttando queste potenzialità, creando infrastrutture, sviluppo, occupazione. Le difficoltà del Paese e del Mezzogiorno sono sentite nella nostra Provincia in una forma ancora più intensa. La ripresa dell’emigrazione (negli ultimi anni più di 6.000 persone, con età media dai 20 a 35 anni,con alto livello di scolarizzazione,hanno lasciato i nostri paesi soprattutto dell’Alta Irpinia, in cerca di un lavoro). Il Governo ha l’obbligo di dire apertamente se crede in questa ipotesi di sviluppo del Mezzogiorno, dove la nostra Provincia può svolgere un ruolo determinante. E’ evidente, purtroppo, che le risorse stanziate dal Governo per il Mezzogiorno, in modo particolare attraverso i FAS, sono del tutto insufficienti al raggiungimento di questi obiettivi. Le Organizzazioni Sindacali di questo territorio si dicono preoccupate rispetto all’ultima delibera del Cipe relativa alla ripartizione dei Fondi FAS: la mancata assegnazione dei fondi per l’asse autostradale Lioni-Grottaminarda, per la realizzazione della linea ferroviaria NA-BA e i collegamenti stradali e ferroviari tra la città di Avellino e la Provincia di Salerno è l’esempio del mancato impegno della classe politica campana e irpina”. Sono certo che il Governo, se realmente deciderà di investire realizzando infrastrutture adeguate materiali e immateriali, troverà il consenso e non certo l’opposizione delle nostre comunità locali e delle parti sociali, per realizzare le opere e concretizzare gli investimenti pubblici”.