Viscido con la rappresentativa di D |
Viscido con la rappresentativa di D
Terzo stage di allenamenti per la Rappresentativa di Serie D che prenderà parte al prossimo Torneo di Viareggio, i 26 calciatori under 18 convocati dall’allenatore Roberto Polverelli (tutti al loro primo gettone di presenza) si ritroveranno al Centro Sportivo “La Borghesiana” di Roma da lunedì 16 a mercoledì 18 novembre. Per provare gli automatismi di gioco e verificare sul campo il lavoro svolto negli allenamenti il raduno si concluderà con una partita amichevole con la squadra di Eccellenza laziale Vis Artena mercoledì 18 alle ore 14.30 sul campo principale del C.S. La Borghesiana di Roma. Dopo aver setacciato tre gironi nel primo stage, cinque nel secondo, una novità importante che emerge dalle convocazioni di questo terzo raduno è la presenza per la prima volta di giocatori appartenenti a società di tutti e nove i gironi:”Queste convocazioni sono frutto di scelte precise tese ad allargare progressivamente il raggio d’azione del monitoraggio di tutti e nove i raggruppamenti della Serie D per valorizzare in pieno il patrimonio calcistico del campionato” – chiarisce il selezionatore Roberto Polverelli. Entrando nel merito delle convocazioni il mister romagnolo ci illustra il criterio delle scelte:”Insieme al mio staff tecnico valutiamo tutti gli aspetti del calciatore, non solo quello tecnico ma anche quello umano e caratteriale. Un giocatore deve essere titolare e fare bene nel proprio club ma soprattutto deve credere nella filosofia del gruppo rispettando i compagni di squadra . Noi cerchiamo di lavorare soprattutto sulla testa di questi ragazzi per favorire quel senso di comunanza e condivisione che nel calcio di oggi fanno la differenza, un bagaglio umano che il calciatore si porterà dietro per tutta la vita”. Il cammino di avvicinamento al Torneo di Viareggio è ancora lungo:”Ovviamente – precisa Polverelli – i giochi sono ancora tutti aperti, giocatori che attualmente sono infortunati o attraversano un periodo di appannamento in futuro potranno rientrare nel gruppo. Le porte della Rappresentativa sono aperte a tutti”.